Malore in mare a largo di Canovella: soccorso di emergenza della Guardia Costiera di Trieste

Malore in mare a largo di Canovella: soccorso di emergenza della Guardia Costiera di Trieste

Domenica 20 luglio 2025. Un pronto intervento della Guardia Costiera ha permesso di salvare un uomo colto da malore a bordo della propria imbarcazione da diporto, ormeggiata nelle acque a largo di Canovella de’ Zoppoli, nel territorio del Friuli Venezia Giulia.

L’allarme è scattato alle ore 15:07, quando la Sala Operativa della Guardia Costiera di Trieste ha ricevuto una segnalazione dal servizio di emergenza sanitaria 118 – SORES, che comunicava la presenza di un uomo in difficoltà a bordo di un’unità a motore. L’imbarcazione, denominata “Orca”, era ancorata al largo quando il diportista ha accusato un improvviso malessere, rendendo necessario l’attivazione della catena dei soccorsi.

L’unità GC B164, già operativa in mare per l’operazione “Mari e Laghi Sicuri 2025”, è stata immediatamente dirottata verso la posizione segnalata. In parallelo, un’ambulanza del 118 è stata inviata al porticciolo di Grignano, pronta a ricevere il malcapitato per le prime cure.

Alle 15:15, il personale della Guardia Costiera è riuscito a stabilire un contatto radio diretto con l’imbarcazione in difficoltà, ricevendo rassicurazioni: l’uomo aveva ripreso conoscenza e le sue condizioni apparivano in miglioramento. Alle 15:25, l’unità GC B164 ha raggiunto il punto d’ancoraggio dell’“Orca”, procedendo al trasbordo immediato dell’uomo per un rapido trasferimento a terra.

Alle 15:42, la motovedetta è attraccata al porticciolo di Grignano, dove i sanitari del 118 erano già pronti ad accogliere l’uomo e prestargli le prime cure mediche. Dopo una valutazione delle sue condizioni, è stato deciso il trasporto all’Ospedale di Cattinara di Trieste per ulteriori accertamenti diagnostici.

L’intervento si è concluso ufficialmente alle ore 17:43 con il sicuro rientro e ormeggio dell’unità da diporto, reso possibile anche grazie alla collaborazione dei soci della Lega Navale Italiana, che hanno prestato supporto nelle manovre finali.

L’episodio conferma ancora una volta l’efficienza e la tempestività del coordinamento tra Guardia Costiera e SORES, fondamentali per garantire la sicurezza della navigazione e la salvaguardia della vita umana in mare, soprattutto durante il periodo estivo di maggiore afflusso nelle acque del Golfo di Trieste.