Coronavirus:, da domani sospesa attività chirurgica e ambulatoriale in Fvg
- Il vicegovernatore del Fvg con delega
alla Salute e Protezione civile Riccardo Riccardi ha impartito
disposizioni a tutte le direzioni strategiche del Servizio
sanitario regionale e ai direttori delle strutture private
accreditate della regione.
A seguito del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri è
prevista l'interruzione dell'accesso alle strutture ospedaliere
per tutti i visitatori, pazienti ambulatoriali ed operatori
sanitari che presentano sintomi simil-influenzali quali: rinite,
tosse, rialzo febbrile, difficoltà respiratoria.
È stata disposta inoltre la limitazione dell'attività
programmata, sia istituzionale che in libera professione. Ciò
consentirà la più ampia messa a disposizione di personale per
garantire la gestione dell'emergenza.
Nello specifico, sarà sospesa, fino a nuova indicazione, a
partire da mercoledì 11 marzo, l'attività chirurgica in elezione,
ad esclusione degli interventi oncologici e di tutti quelli non
rinviabili a giudizio motivato del clinico.
Rimane inalterata l'attività chirurgica urgente, salvavita e
traumatologica.
Sarà sospesa inoltre tutta l'attività ambulatoriale, ad eccezione
delle visite in priorità B, ovvero eseguibili entro 10 giorni, e
di quelle individuate come indispensabili dallo specialista di
riferimento.
Le indicazioni, relative alla sospensione dell'attività
ambulatoriale programmata valgono anche per tutte le strutture
ospedaliere e ambulatoriali private convenzionate con il Servizio
sanitario regionale.
Ai medici di medicina generale, ai pediatri di libera scelta e
specialisti è stato raccomandato di prescrivere esami di
laboratorio solo se strettamente necessario, preferibilmente
presso le strutture territoriali ed in ogni caso organizzati su
prenotazioni con modalità d'accesso frazionata e di utilizzo
delle sale d'attesa che consenta il mantenimento della distanza
di sicurezza (almeno 1 m).
Le indicazioni, relative alla sospensione dell'attività
ambulatoriale programmata, valgono anche per tutte le strutture
ospedaliere e ambulatoriali private convenzionate con il Servizio
sanitario regionale (Ssr).
Nei Dipartimenti di Prevenzione la rimodulazione delle attività
programmate permetterà di impegnare il personale nell'emergenza
sanitaria ed indagine epidemiologica e quindi nella gestione
dell'emergenza.
È sospesa infine l'attività di gruppo nelle aree materno
infantili dei distretti.