«Basta impazzire per parcheggiare»: Babuder promette pannelli digitali e nuove soluzioni per la città

«Basta impazzire per parcheggiare»: Babuder promette pannelli digitali e nuove soluzioni per la città

Un lungo confronto sul tema caldissimo dei parcheggi cittadini ha tenuto banco durante la diretta serale di Trieste Cafe, condotta dal direttore con ospite l’assessore comunale Michele Babuder, che ha affrontato i principali nodi legati alla sosta a Trieste, tra carenze croniche, arrivi delle crociere, lavori al Porto Vecchio e progetti futuri.

«Siamo pienamente consapevoli delle difficoltà legate alla sosta – ha dichiarato Babuder – specialmente nei periodi in cui arrivano le crociere o quando, come in questo momento, sono in corso i lavori nell’area del Porto Vecchio e del Molo Quarto».

L’assessore ha ricordato che esistono parcheggi di cintura, come quello in viale Miramare (zona ICC), che rimangono pressoché vuoti nonostante la loro potenziale utilità per chi arriva in città. «Stiamo lavorando per migliorare la fruibilità di queste aree, anche grazie ai collegamenti potenziati messi a disposizione da Trieste Trasporti. Oggi, ad esempio, la linea 19 collega quelle zone al centro, attraversando anche l’area del Porto Vecchio».

Babuder ha anche evidenziato i miglioramenti legati al trasporto via mare, come il servizio del Delfino Verde, utile sia per i turisti sia per i residenti in arrivo dalla Riviera, che potranno contare su alternative alla macchina.

Un piano per indirizzare i flussi: «Non solo segnaletica, ma dati in tempo reale»

Uno dei progetti più innovativi citati dall’assessore riguarda l’idea di un sistema dinamico di indirizzamento ai parcheggi, capace di fornire informazioni in tempo reale sulla disponibilità. «Non servono solo tabelle statiche – ha detto – ma pannelli e app che dicano subito dove c’è posto, così da evitare che tutti si concentrino, ad esempio, su San Giusto, quando magari ci sono posti liberi vicino alla stazione o in via Locchi».

Un sistema più intelligente di orientamento, secondo Babuder, eviterebbe gran parte del caos attuale e ridurrebbe anche l’inquinamento causato dalla ricerca disperata di un parcheggio.

Ciclabili e Porto Vecchio: «Quest’anno sarà diverso»

Un passaggio è stato dedicato anche alle polemiche sulla ciclabile del Porto, spesso chiusa durante l’estate per l’arrivo delle navi da crociera. «La situazione sarà molto diversa – ha assicurato – grazie all’accordo trovato con l’Autorità di Sistema Portuale. Si potrà garantire una migliore convivenza tra traffico crocieristico e fruizione ciclabile».

Progetti futuri: parcheggio in viale Miramare e stop all’ipotesi Marittima

Per quanto riguarda le ipotesi di nuovi parcheggi sotterranei, l’assessore ha confermato che quello sotto la Marittima è definitivamente accantonato. Al contrario, ha spiegato che è in fase di pianificazione un nuovo parcheggio sotto il costone di viale Miramare, che si svilupperebbe sotto terra, lasciando spazio in superficie a posteggi per bus turistici. «Un modo per evitare l’intasamento verso la piazzola di Miramare».

Il progetto è inserito nel Piano regolatore generale, che dovrebbe essere aggiornato entro l’anno. Solo dopo tale aggiornamento potranno partire le procedure – sia attraverso fondi pubblici, sia tramite partenariati pubblico-privati – per la sua realizzazione.

Infine, l’assessore ha fatto cenno alle prospettive di lungo periodo legate alla zona del Porto Vecchio, dove si stanno studiando soluzioni definitive per migliorare la viabilità e la sosta, anche in vista del completo recupero dell’area. foto vincenzo maffione

DI SEGUITO IL VIDEO

RIPRODUZIONE RISERVATA

Guarda il video

IL VIDEO