“Barbara D’Urso era una professionista vera”: Brigida dice quello che molti pensano (VIDEO)
C’è una Trieste che non ha bisogno di palchi ufficiali per raccontarsi. Le basta una pista di pattinaggio, una diretta, e una voce che tutti riconoscono. È quella di Brigida Tafaro, amatissima triestina, protagonista di un nuovo momento di condivisione cittadina andato in scena in diretta dalla pista di pattinaggio, tra luci, famiglie, ragazzi e quell’atmosfera sospesa che solo il periodo natalizio sa regalare.
A condurre l’incontro è stato Luca Marsi, che ha guidato la conversazione trasformandola in qualcosa di più di un semplice commento televisivo: un vero racconto popolare, fatto di opinioni schiette, ricordi, emozioni e identità.
“La gente ha voglia di leggerezza, non di tristezza”
Con la spontaneità che l’ha resa una presenza familiare per tanti triestini, Brigida ha commentato i temi dell’attualità televisiva, senza filtri e senza giri di parole. A partire dai grandi programmi Mediaset, fino alle scelte editoriali più discusse.
“La gente ha voglia di divertirsi, di vedere gossip, di sorridere”, ha detto con chiarezza. “La vita è già abbastanza pesante, sentire sempre cronaca nera non fa bene”.
Un punto di vista che rispecchia quello di una fetta ampia di pubblico, soprattutto quello cresciuto con una televisione più popolare, fatta di volti riconoscibili e linguaggi diretti.
“Barbara D’Urso era una professionista”
Nel corso della diretta, Brigida non ha nascosto il suo pensiero sulle recenti scelte di Mediaset. Parole nette, ma mai aggressive.
“Mandare via Barbara D’Urso è stata una faloppa”, ha commentato. “Era una professionista vera. Chi è arrivato dopo non ha avuto lo stesso impatto”.
E ancora, parlando dei programmi di cronaca serale: “Sono pesanti. Non adatti a Canale 5. La gente vuole leggerezza”.
Un giudizio che non nasce dalla polemica, ma dall’esperienza di chi la televisione l’ha vissuta per decenni come compagnia quotidiana.
Tra quiz, reality e programmi storici
Non sono mancati i commenti sui grandi classici del piccolo schermo. Brigida ha promosso senza esitazioni Gerry Scotti, bocciando invece alcune nuove conduzioni.
“Caduta libera mi piaceva con Gerry Scotti. Lui metteva le cose nel modo giusto”, ha spiegato. “Altri non li vedo adatti”.
E sull’“Eredità” il verdetto è stato immediato: “Senz’altro, tutta la vita”.
Il Natale di Brigida tra famiglia e tradizioni
La diretta si è poi spostata su un piano più intimo, quello della vita quotidiana. Brigida ha raccontato il suo Natale, fatto di famiglia, Carso, nipoti e pronipoti, tombole, burraco e pranzi condivisi.
“Ho già cominciato a comprare i regalini per i miei pronipoti”, ha raccontato sorridendo. E sul menù non ha avuto dubbi: “Branzino con le patate, capesante gratinate e poi vedremo il dolce… ma senza esagerare, alla mia età bisogna tenere la linea”.
Una presenza che unisce generazioni
La forza di Brigida Tafaro sta tutta qui: nella capacità di parlare a tutti, senza costruzioni, senza maschere. Una voce che unisce generazioni diverse, capace di trasformare una diretta in pista in un momento di autentica identità cittadina.
Trieste, ancora una volta, si è riconosciuta nelle sue parole.
DI SEGUITO IL VIDEO
RIPRODUZIONE RISERVATA