Accordo di Cooperazione tra Alpe Adria integratore logistico neutrale e terminal di Batajnica

 Accordo di Cooperazione tra Alpe Adria integratore logistico neutrale e terminal di Batajnica

La società Alpe Adria, leader nella logistica intermodale in Europa ha organizzato ieri un evento di grande interesse strategico presso l’Ambasciata d'Italia a Belgrado, che si pone in un quadro di stabilità e solidità dei rapporti diplomatici tra i due Paesi, da tempo attivi nella loro partnership commerciale. All'evento erano presenti importanti autorità economiche e politiche di entrambi i Paesi, a sottolineare la rilevanza della collaborazione bilaterale. 

In linea con gli impegni presi in occasioni precedenti, si è svolto a Trieste nel maggio 2024 il Forum Imprenditoriale Italia-Serbia. L’evento, al quale hanno partecipato il Vicepremier Antonio Tajani e il Primo Ministro serbo Miloš Vučević, si è concentrato sulla cooperazione nei settori dell’economia circolare, dell’innovazione tecnologica, della transizione verde ed energetica e delle infrastrutture. Anche Alpe Adria ha avuto un suo ruolo attivo in questo forum, con un intervento del suo CEO nel panel relativo ai trasporti. All'interno di questa cornice di collaborazione, Alpe Adria ha colto le opportunità imprenditoriali di un mercato vivace, realizzando un progetto di logistica intermodale tra Italia e Serbia, al servizio delle rispettive realtà produttive, nell’ottica della creazione di un moltiplicatore di prospettive di business. È stato quindi avviato un servizio ferroviario convenzionale tra l’hub di Cervignano (UD) e l'area di Belgrado nel settembre 2023, che si è poi evoluto in un servizio intermodale a maggio 2024, orientato alle connessioni tra la Serbia centrale, l’Italia centro-settentrionale e il Centro-est Europa, connotato da una grande attenzione alla sostenibilità ambientale. 

“Il piano di Alpe Adria – ha ricordato all’evento di Belgrado il CEO della Società Antonio Gurrieri - si sviluppa su tre fasi principali: implementazione di servizi per il traffico convenzionale per il trasporto di manufatti industriali; sviluppo del traffico intermodale per il trasporto di unità standardizzate con merceologie varie; integrazione delle reti e dei servizi logistici per favorire la creazione di modelli di collaborazione transnazionale. Ora, con particolare riferimento alla terza fase, ha evidenziato Gurrieri, “l’obiettivo strategico è l’offerta di una nuova integrazione di reti tra Italia, Centro-Est Europa, Balcani e i mercati del nuovo Middle Corridor, creando sinergie tra i servizi di corridoio esistenti e quelli in via di implementazione”. 

L’evento odierno a Belgrado ha quindi coronato questa visione, anche accompagnandola con un primo atto concreto quale la firma di un Accordo di Cooperazione tra Alpe Adria – quale integratore logistico neutrale – e il nuovo terminal di Batajnica, situato nei pressi di Belgrado.  

Non è secondario notare che l’evento ha visto la partecipazione di tre Ministri del Governo serbo, Adrijana Mesarović, Ministra dell’Economia, Goran Vesić, Ministro delle Costruzioni, delle Infrastrutture e dei Trasporti e Tanja Miščević, Ministra dell’Integrazione Europea che hanno condiviso la visione strategica del progetto presentato assicurando tutto l’impegno necessario affinché esso possa raggiungere i target prefissati assieme al Governo italiano, indirettamente presente con il suo Vicepremier Tajani, il quale, ancorché impegnato negli USA, ha ritenuto di inviare un proprio messaggio scritto a sostegno dell’iniziativa, del quale è stata data lettura da Sua Eccellenza Luca Gori, Ambasciatore d’Italia in Serbia. Non è mancata nemmeno la presenza delle Istituzioni italiane decentrate, con la Regione FVG rappresentata dall’Assessore alle Infrastrutture e Territorio, Cristina Amirante.  

“Il corridoio intermodale Italia – Serbia è un progetto di straordinaria rilevanza per l’ulteriore rafforzamento dei rapporti economici tra Italia e Serbia. Si tratta di un’iniziativa nata dal Business Forum di Belgrado di marzo 2023 e proseguita dopo il Forum economico ospitato a Trieste lo scorso maggio”, ha dichiarato l’Ambasciatore d’Italia in Serbia, Luca Gori. “Questo corridoio – ha proseguito Gori – consentirà di sviluppare modalità di trasporto più rapide, efficaci e green, a sostegno dell’ambiente e delle nostre imprese”. 

Al termine dell’evento, il CEO di Alpe Adria ha rimarcato “l’indispensabilità di momenti di dialogo, come questo, tra il mondo delle istituzioni e quello del business che insieme possono gettare le fondamenta per la costruzione di modelli virtuosi, quali inediti driver di crescita”.  

 

 

Per ulteriori informazioni: 

Ufficio Stampa Società Alpe Adria Spa 

Pietro Lucchese tel : +39 335 7040604 

Email: pietrolucchese@me.com 

 

 

Nota per i redattori: 

Alpe Adria, con sede centrale a Trieste, è leader nella logistica intermodale, con una forte presenza in Europa. L'Ambasciata d'Italia a Belgrado è impegnata nella promozione delle relazioni bilaterali tra Italia e Serbia, sostenendo iniziative di cooperazione economica e culturale. 

 

Scheda della Società Alpe Adria Spa 

 

Nata nel 1991, Alpe Adria è equamente partecipata dalla Regione Friuli Venezia Giulia attraverso la sua finanziaria Friulia, dal Gruppo Ferrovie dello Stato tramite Mercitalia Rail e dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale. Azienda logistica dinamica e innovativa, specializzata nel trasporto coordinato stradale, ferroviario e marittimo, si pone come intermediario neutrale nel mercato ferroviario e logistico con un network di collegamenti che si irradia dall’Italia al centro est Europa. Fornisce e gestisce servizi di trasporto combinato e intermodale altamente competitivi per merci e unità di carico, grazie a un approccio solido incentrato sui processi di ingegneria e sulla progettazione di servizi logistici intermodali orientati al cliente. L'azienda sta inoltre sviluppando nuovi progetti verso i mercati del Middle Corridor. 

 

 

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