Il Cardiologo ASUGI Massimo Zecchin al Comitato di Esperti della Commissione Europea per i dispositivi medici

Massimo Zecchin, Responsabile della Sezione di Elettrofisiologia ed Elettrostimolazione della SC di Cardiologia dell’ASUGI e professore a contratto della Scuola di Specializzazione in Malattie Cardiovascolari dell’Università di Trieste, in applicazione  del Regolamento (EU) 2017/745,  è stato nominato dalla Commissione Europea e dal Parlamento Europeo nel Comitato di Esperti ristretto al quale verrà assegnato il compito di valutare i dispositivi medici sottomessi per approvazione agli enti notificatori.

"Accolgo con grande piacere la nomina del dottor Zecchin che comprova come l'impegno e la dedizione al lavoro, la passione, la costante ricerca e lo studio possano portare a grandi riconoscimenti professionali e sono onorato  di trovare questo tipo di professionisti tra le corsie dei nostri ospedali." dichiara con soddisfazione il Vice Presidente con delega alla sanità, Riccardo Riccardi.

Il dr. Zecchin, oltre ad una lunga esperienza clinica con circa 2000 impianti di dispositivi e decine di migliaia di controlli ambulatoriali negli ultimi 10 anni, è attualmente chairman nazionale dell’Area Aritmie dell’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri e co-chairman del Registro Italiano Pacemaker e Defibrillatori. E’ Autore di oltre  100 pubblicazioni scientifiche sull’argomento. In particolare, è primo Autore di un recentissimo lavoro, eseguito in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità, l’Associazione Italiana Aritmologia ed Elettrostimolazione e la Fondazione IRCAB e pubblicato sull’importante rivista European Journal of Internal Medicine, in cui è stato analizzato l’andamento degli impianti di Pacemaker e Defibrillatori Impiantabili in Italia negli ultimi 15 anni. “E’ un importante riconoscimento alla competenza ed al rigore morale che premia una vita professionale di impegno, attenzione ai malati ed attività scientifica” afferma Gianfranco Sinagra, Direttore del Dipartimento Cardiotoracovascolare, ASUGI, Università di Trieste.