Scontro su mobilità sostenibile: Menis propone trasporto gratuito, Martini difende bus elettrici (VIDEO)
Si è tenuto un interessante confronto tra Paolo Menis del Movimento 5 Stelle e Mirko Martini di Idea Giuliana, moderato da Luca Marsi, con l'opinionista Stefano Rebek. Tema centrale: le alternative sostenibili per migliorare il trasporto pubblico a Trieste e ridurre l'impatto ambientale.
La visione di Paolo Menis (Movimento 5 Stelle)
Menis ha esordito sottolineando l'alto livello qualitativo del trasporto pubblico triestino, definendolo una base solida su cui costruire ulteriori miglioramenti. Tra le sue proposte:
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Abbandono del progetto cabinovia: secondo Menis, l'opera non risponde agli obiettivi per cui è stata progettata, come la riduzione del trasporto privato e il miglioramento dell'accessibilità alla città. Ha inoltre evidenziato i costi elevati dell'opera, stimati in 48 milioni di euro, oltre ai costi di manutenzione.
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Trasporto pubblico gratuito: Menis ha proposto di studiare la fattibilità di un sistema gratuito a livello regionale. Secondo le sue analisi, un'iniziativa simile costerebbe circa 60 milioni di euro all'anno, una cifra rilevante ma non impossibile da sostenere considerando il bilancio regionale di 6,2 miliardi di euro.
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Riduzione del traffico privato: Menis ha sottolineato come il comune, negli ultimi dieci anni, non abbia implementato azioni significative per agevolare il trasporto pubblico. Ha citato il piano del traffico del 2013, approvato dalla giunta Cosolini, rimasto lettera morta.
La risposta di Mirko Martini (Idea Giuliana)
Martini ha elogiato il sistema di trasporto pubblico locale, definendolo capillare e di alta qualità. Ha poi replicato alle proposte del collega, ponendo l'accento su alcuni punti fondamentali:
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Progetto cabinovia: Martini ha difeso l’iniziativa, pur riconoscendo che non fa ancora parte del sistema di trasporto pubblico. Ha ribadito l’impegno dell’amministrazione nel migliorare il servizio attuale, sostituendo gli autobus più vetusti con mezzi elettrici di nuova generazione.
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Fondi PNRR: Ha sottolineato come questi siano stati utilizzati per investimenti innovativi, tra cui l'introduzione di autobus elettrici che si ricaricano durante la corsa. Un esempio è la linea 17, che riesce a coprire l'intero tragitto senza necessità di ricarica supplementare.
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Bonus benzina: Martini ha suggerito che l'ipotesi di destinare i fondi del bonus benzina al trasporto pubblico gratuito potrebbe non essere accolta favorevolmente. Ha ribadito la preferenza per continuare a sostenere i cittadini con agevolazioni dirette.
Intervento di Stefano Rebek
L'opinionista Stefano Rebek ha arricchito il dibattito, evidenziando come la mobilità sostenibile debba essere affrontata con una visione complessiva. Ha concordato sulla necessità di migliorare l'accesso ai mezzi pubblici e di ridurre l'uso del trasporto privato, invitando le amministrazioni a collaborare su progetti innovativi e sostenibili.
Il confronto ha messo in luce due approcci distinti ma complementari al tema della mobilità sostenibile. Da un lato, Menis ha puntato su progetti ambiziosi come il trasporto pubblico gratuito e la riorganizzazione del piano del traffico. Dall'altro, Martini ha difeso l'operato dell'amministrazione attuale, sottolineando l'importanza di interventi concreti e immediati come il rinnovo del parco mezzi.
La mobilità sostenibile resta un tema centrale per il futuro di Trieste, richiedendo un equilibrio tra visioni strategiche e azioni operative a breve termine.
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