"San Giacomo, il quartiere abbandonato: scivoli rotti, ratti ovunque e progetti sbagliati"

"Nel dimenticato quartiere di San Giacomo a Trieste, l'abbandono e la scarsa manutenzione delle strutture destinate ai nostri piccoli concittadini raggiungono livelli inaccettabili. Lamentiamo infatti la presenza di uno scivolo di plastica lungo due miseri metri che, come segno tangibile della negligenza amministrativa, si è rotto. Ma questo è solo l'inizio di un lungo elenco di problemi.

Il sindaco sembra affetto da un'inspiegabile cecità, poiché invece di concentrarsi sulle reali necessità del quartiere, spreca risorse pubbliche per la costruzione di un impianto sportivo agonistico nell'ex Pavan di via Frausin. Non solo il progetto è eccessivamente costoso, ma è rivolto esclusivamente agli agonisti, negando ai residenti comuni l'accesso a un'infrastruttura che contribuisce solo a un divario sociale sempre più ampio.

Invece di questa scelta sbagliata, il sindaco dovrebbe concentrarsi sulla ristrutturazione e sulla valorizzazione dell'ex Pavan, creando un giardino pubblico accogliente che possa essere usufruito anche dagli anziani. L'edificio potrebbe essere trasformato in uno spazio multifunzionale che servirebbe anche alle scuole del quartiere, offrendo loro un giardino rigoglioso dove i bambini potrebbero giocare e imparare in un ambiente sicuro.

Tuttavia, il degrado non si limita solo alle strutture di intrattenimento. Le vie e i marciapiedi del quartiere sono in uno stato di totale abbandono, lasciati a sé stessi e diventati terreno fertile per buche e avanzi di spazzatura. Ma il sindaco sembra ignorare completamente questo scenario, preferendo concentrarsi su progetti di dubbio valore, anziché affrontare le vere emergenze.

Un'altra triste realtà che affligge San Giacomo è l'invasione dei ratti. Le siepi della piazza e delle vie limitrofe sono infestate da queste creature indesiderate, creando un ambiente poco salubre e insicuro per i residenti. Eppure, l'amministrazione comunale non ha mai adottato interventi risolutivi per contrastare questa piaga, lasciando i cittadini a convivere con una presenza indesiderata che mina la qualità della vita nel quartiere.

È arrivato il momento che i cittadini si facciano sentire e alzino la voce contro l'incuria amministrativa. San Giacomo merita attenzione, merita un quartiere sicuro e funzionante. Non vogliamo progetti costosi e elitari, ma infrastrutture che servano a tutti, che rispondano alle esigenze reali e migliorino la vita di ogni singolo abitante.

La comunità di San Giacomo deve unirsi e richiedere all'amministrazione comunale una seria presa in carico delle problematiche del quartiere. Dobbiamo promuovere un dialogo aperto e trasparente tra i cittadini e le autorità competenti, in modo che le decisioni relative all'utilizzo dei fondi pubblici siano prese tenendo conto delle necessità effettive del quartiere.

San Giacomo merita di essere rispettato e valorizzato, e solo attraverso un impegno concreto e una collaborazione attiva tra i cittadini e le istituzioni potremo finalmente vedere un cambiamento concreto e duraturo nel nostro amato quartiere." A riferirlo Comitato Insieme San Giacomo.