Ritorna Stefano Puzzer; “Mercoledì Cassazione deciderà sul mio reintegro, lavoro come aiuto-cuoco” (VIDEO)

Questa mattina, domenica 8 giugno 2025, il triestino Stefano Puzzer – noto per la sua battaglia contro il Green Pass e seguito da oltre 50.000 persone sui social – ha dato il buongiorno ai suoi sostenitori: “Ciao a tutti buongiorno… vi ringrazio per l’affetto a me e alla mia famiglia. Siamo sereni, felici e tranquilli”.

Il processo per il “Porto di Trieste”
Ha aggiornato sul procedimento riguardante i fatti del 18 ottobre: "Ieri giovedì, testimonianze della polizia hanno confermato che nessuno dei cittadini presenti ha aggredito qualcuno – ha spiegato – è stata la polizia la prima a usare violenza".

Il ricorso alla Cassazione
Mercoledì è attesa la decisione della Corte di Cassazione sul suo licenziamento: “Ho rifiutato del denaro, voglio che venga riconosciuto che il mio licenziamento è stato ingiusto. Ho lavorato per mesi sospeso senza stipendio, reintegrazione non risarcimento”.

I suoi lavori attuali
Puzzer ha precisato: “Lavoro come aiuto-cuoco al ristorante “Due Leoni” a Muggia e faccio il custode notturno al campeggio San Bartolomeo. Non ho potuto andare in aula, ma ringrazio chi c’era perché la battaglia continua”.

Prossimo appuntamento: 17 settembre
Nel processo della difesa per i fatti del porto ci sarà una nuova udienza: “Io sarò un testimone e invito chi vorrà venire… sarà un giorno importante per raccontare la verità di quanto è accaduto”.

Un messaggio di forza
Puzzer ha chiuso la diretta con un messaggio: “Non abbiamo paura, finché ragioniamo col cuore… la gente come noi non molla mai”. Ha poi giustificato l’assenza al voto referendario: “Preferisco essere con famiglia e amici… con chi mi ha privato dei miei diritti non mi atrovo”.

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