Movimento 5 Stelle Trieste: incontro pubblico sul decreto Sicurezza e le sue ricadute

Movimento 5 Stelle Trieste: incontro pubblico sul decreto Sicurezza e le sue ricadute

Maggior repressione significa più sicurezza? Se ne parlerà giovedì 27
marzo, alle 18.30 al Knulp di Trieste (via Madonna del Mare 7a),
location individuata dal Movimento 5 stelle di Trieste per organizzare
un incontro pubblico sul decreto Sicurezza e le sue ricadute sul
territorio.

“Decreto Sicurezza. Insicurezza a Trieste” è il titolo della serata,
introdotta e coordinata da Alessandra Richetti, consigliera comunale
del Movimento 5 Stelle.
Interverranno l'avvocato Paola Bosari, esperta in diritto
dell’immigrazione (parlerà su “Il DDL Sicurezza: cosa cambia e per
chi?”) e l'avvocato Elisabetta Burla, garante dei diritti dei detenuti
del Comune di Trieste (“Carcere, diritti e sicurezza: quale
equilibrio?”). Tra gli ospiti anche Fabio Nicolas Fanelli, Segretario
Provinciale SILP CGIL Trieste.

"In un momento in cui il tema della sicurezza urbana è al centro del
dibattito politico e mediatico, cresce il rischio di affrontarlo in
modo superficiale, tra stereotipi, soluzioni d’emergenza e approcci
semplificatori - spiega Alessandra Richetti - Per questo motivo
abbiamo voluto organizzare questo momento di approfondimento con
esperti e con la cittadinanza, per porre domande anche scomode, per
proporre soluzioni concrete e per ridare la giusta complessità a un
tema troppo spesso ridotto a slogan".

"Il decreto Sicurezza oggi in discussione - continua la consigliera
pentastellata -, propone un impianto repressivo e ci costringe a
riflettere su quanto questa sia efficace e quanto spazio venga
lasciato alla prevenzione, all'inclusione, alla gestione consapevole
del disagio sociale".