M5S, il triestino Stefano Patuanelli: "Conte non si tocca, congruenze con campo largo"

M5S, il triestino Stefano Patuanelli: "Conte non si tocca, congruenze con campo largo"

Giuseppe Conte non si tocca, "la sua leadership non ha alternative". Lo afferma sui quotidiani del gruppo Nem Stefano Patuanelli, capogruppo pentastellato al Senato, blindando cosi' il capo politico. Parole che pesano perche' l'ex ministro triestino interviene dopo due confronti seguiti al flop grillino alle europee: il 9,9%, vale a dire sette punti in meno del gia' deludente risultato 2019. Senatore, che clima c'era durante gli incontri? "Non d'entusiasmo, ovvio. Ma il risultato - risponde - e' indiscutibilmente negativo ed era necessario vederci per capirne le ragioni". Vi siete capiti? "Ci sono state varie considerazioni comuni. A partire dalla scarsa competitivita' delle liste in termini di consenso. Con le preferenze fatichiamo da sempre". Starete con il Pd nel campo largo? "Il tema non e' con chi stai, ma che cosa porti. Mi pare che in quel campo ci sia congruenza delle posizioni". Conte si e' detto disposto a farsi da parte. Avrebbe gia' dovuto farlo? "Assolutamente no. Il consenso che Conte ha nel Paese e' molto piu' alto di quello del M5s. E' un tema che ho messo sul tavolo della discussione nell'assemblea congiunta". Cos'e' oggi per voi Beppe Grillo? "Il garante dei valori, dei principi e del funzionamento del movimento". Sta con Conte? "Non sono due persone facili. Si sono poco a poco capiti, le asperita' iniziali - dice - sono superate". (AGI) Ts1Ts1/Adv