Fasiolo (Pd): “Chiudere i Cpr, situazione inumana a Gradisca”
"L'ennesimo episodio di violenza al
Cpr di Gradisca non può che confermare quello che da tempo
diciamo: queste strutture vanno superate e chiuse definitivamente
proprio per la situazione inumana in cui si trovano sia i
migranti, sia le forze dell'ordine".
Lo afferma, in una nota, la consigliera regionale Laura Fasiolo
(Pd) commentando l'ennesimo episodio di violenza nel Centro di
permanenza per il rimpatrio (Cpr) di Gradisca d'Isonzo, sul quale
ha presentato una mozione proprio per impegnare la Giunta
regionale ad attivarsi nei confronti del Governo per chiederne il
superamento.
"La struttura-mostro di Gradisca da 20 anni raccoglie infinita
disperazione, assenza di umanità. È necessario sicuramente fare
luce sui video diffusi in queste ore, ed è altrettanto necessario
che intervengano i ministri dell'Interno e della Giustizia per
eliminare in modo definitivo i centri Cpr, a Gradisca e ovunque.
Questo - conclude Fasiolo - è l'ennesimo grave segnale di
disperazione, di depressione, deprivazione culturale e di stress
generalizzato di una struttura che non può più esistere".