Trieste celebra l’inclusione: inaugurati i punti allattamento nelle biblioteche comunali (VIDEO)

Trieste celebra l’inclusione: inaugurati i punti allattamento nelle biblioteche comunali (VIDEO)

Un traguardo di grande valore civile e culturale è stato raggiunto nella giornata di lunedì 30 giugno 2025 con l’inaugurazione, presso la Biblioteca Comunale “Lina Marii Marinelli” di Melara, dei nuovi Punti Allattamento realizzati nelle biblioteche di pubblica lettura del Comune di Trieste. Un’iniziativa ad alto contenuto sociale, resa possibile grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e accolta con entusiasmo dall’Assessore Maurizio De Blasio, presente alla cerimonia in rappresentanza dell’Assessorato alle Politiche dell’Educazione e della Famiglia.

Spazi eleganti e riservati per sostenere la maternità e la cultura della lettura precoce

In un’epoca che richiede sempre più attenzione all’inclusività e alla qualità dei servizi pubblici, il Servizio Biblioteche del Comune di Trieste ha saputo distinguersi con un progetto che unisce comfort, riservatezza e promozione culturale. I nuovi Punti Allattamento sono pensati per offrire alle mamme un luogo intimo, protetto e accogliente, dove prendersi cura dei propri figli con serenità, anche in presenza di altri bambini in età prescolare.

Una visione ampia, al servizio delle famiglie triestine

Le biblioteche, già attive nella promozione della lettura precoce 0-6 anni, si confermano presidi civici di valore. Gli spazi allestiti offrono poltrone confortevoli, tappeti morbidi, fasciatoi, separé informativi, libri per l’infanzia, strumenti UPPA e materiali educativi, in un ambiente raffinato, arredato con cura e pensato per il benessere psicofisico delle mamme e dei loro figli.

Una rete bibliotecaria d’eccellenza coinvolta nel progetto

Il progetto ha interessato tutte le sedi del circuito cittadino: dalla Biblioteca Civica “Attilio Hortis”, al Museo LETS, passando per l’Emeroteca “Fulvio Tomizza”, le Biblioteche comunali “Quarantotti Gambini”, “Stelio Mattioni” e la già citata “Lina Marii Marinelli”. Un lavoro corale e interistituzionale, frutto di pianificazione, visione sociale e impegno operativo.

L’arte incontra la maternità: la mostra fotografica di Lara Perentin

A suggellare il valore simbolico dell’intervento, una mostra fotografica itinerante con immagini in bianco e nero firmate dalla fotografa triestina Lara Perentin. Gli scatti, collocati nei diversi Punti Allattamento, raccontano con sobrietà e dolcezza l’intimità del legame madre-figlio, valorizzando visivamente il senso profondo di questa scelta politica e culturale.