Ricevuto dal sindaco Dipiazza il nuovo Comandante della legione Carabinieri del Friuli Venezia Giulia
Il sindaco Roberto Dipiazza ha ricevuto questa mattino (mercoledì 3 luglio), nel tradizionale Salotto Azzurro del palazzo municipale, il nuovo comandante della legione Carabinieri del Friuli Venezia Giulia, Generale di Brigata Gabriele Vitagliano.
Presenti anche il presidente del Consiglio Comunale, Francesco di Paola Panteca e il Comandante provinciale dei Carabinieri , colonello Mauro Carrozzo.
Il generale di Brigata Gabriele Vitagliano è subentrato ufficialmente al generale di Brigata Francesco Atzeni, che ha guidato l'Arma a Nord Est negli ultimi due anni e dieci mesi, e che dai prossimi giorni comanderà il Reparto autonomo del Comando generale dell'Arma a Roma.
Il sindaco Roberto Dipiazza ha dato il benvenuto al nuovo comandante Gabriele Vitagliano, condividendo con lui la notizia riportata oggi (3 luglio) dai quotidiani locali della conclusione dell'iter, dopo tre anni, dell'acquisizione da parte dell'Arma dei Carabinieri dell'ex ufficio postale, all'interno del Porto Vecchio – Porto Vivo.
Nel corso del cordiale incontro il sindaco Roberto Dipiazza ha illustrato le principali caratteristiche geo-politiche ed economiche, ponendo particolare attenzione alle strutture portuali, agli importanti traffici ro-ro e petroliferi, alla nuova piattaforma logistica, alla crescente valenza turistica e culturale, per entrare poi nel dettaglio del progetto del Porto Vecchio - Porto Vivo, con la sua vasta area di 65 ettari sul mare, un'importante e preziosa risorsa per il futuro della nostra città e di tutta l’area. Il Sindaco ha concluso sottolineando l'importanza dell’attività di prevenzione svolta da tutte le Forze dell'Ordine presenti sul territorio, intesa come azione di osservazione e conoscenza dell’ambiente.
Nell'ambito dell'incontro, in segno di congratulazione per il nuovo incarico, è stato consegnato lo Stemma del Comune con l'Alabarda di Trieste.
Gabriele Vitagliano, nato nel 1969 a Casale Monferrato (provincia di Alessandria), è "figlio d'Arma": il padre era il colonnello Tommaso Vitagliano che comandò, fra l'altro, il reparto operativo di Roma al tempo del cosiddetto "delitto dell'Olgiata".
Il nuovo comandante della Legione Friuli Venezia Giulia ha guidato i comandi di Latina e di Firenze, da cui proviene e dove si era insediato nel settembre del 2022. Per due volte è stato capo ufficio al Comando generale, Infrastrutture e Logistico, è stato addetto all'Ufficio Legislativo del Ministro della Difesa. Seguendo gli spostamenti del padre, ha vissuto in più località del territorio nazionale. Terminato il liceo classico, ha frequentato l’Accademia militare di Modena e la Scuola ufficiali carabinieri di Roma. Si è laureato in giurisprudenza alla “Sapienza” di Roma e in scienze della sicurezza interna ed esterna all’Università di Tor Vergata. Ha frequentato, fra l’altro, l’Istituto superiore di Stato maggiore interforze di Roma, importante centro di studi delle Forze armate.