Marriott International arriva a Trieste: presentato il primo hotel Tribute Portfolio di viale Miramare
Nel Salotto Azzurro, il Sindaco Roberto Dipiazza ha ricevuto una rappresentanza di Edilimpianti Trieste S.r.l. – Società Benefit, parte di Edil Group, e Swissoak. Presenti Vincenzo Settimo, Gianmaria Franza ed Emanuele Cristelli per Edilimpianti, insieme a Iyes Tapiero e Ziad Nohra per Swiss Oak. Con loro anche il progettista, l’ingegnere Denis Zadnik.
Gli imprenditori hanno illustrato in anteprima il progetto che segnerà il debutto di Marriott International a Trieste: un hotel Tribute Portfolio, categoria 4 stelle superior, destinato a inserirsi nel tessuto cittadino come nuova eccellenza dell’ospitalità.
Il restauro di Palazzo Fulle e la rigenerazione del lungomare
La struttura sorgerà all’interno dello storico Palazzo Fulle, in Viale Miramare 7, oggi oggetto di un articolato intervento di restauro e valorizzazione. Un’operazione che mira non solo a riportare alla luce il pregio architettonico dell’edificio, ma anche a contribuire alla rigenerazione urbana del fronte mare.
I lavori sono già stati avviati, con una durata stimata di 18 mesi. L’apertura dell’hotel è prevista per l’estate del 2027, quando i primi ospiti potranno accedere a una struttura pensata per integrarsi armoniosamente con l’atmosfera storica e culturale della città.
Il Sindaco Dipiazza: “Trieste cresce e attrae investimenti internazionali”
Nel corso dell’incontro, il Sindaco Roberto Dipiazza ha sottolineato l’importanza di questo nuovo investimento:
“Mi fa piacere che realtà private scelgano di investire nella nostra città. Trieste sta vivendo un periodo di straordinaria crescita, attraendo investimenti, talenti e cultura da tutto il mondo. Il restauro di Palazzo Fulle e l'arrivo di Tribute Portfolio testimoniano questa evoluzione.”
Dipiazza ha evidenziato il doppio valore del progetto: la tutela di un edificio storico e la valorizzazione strategica del lungomare cittadino, inserita in una visione più ampia di sviluppo del territorio.
Un tassello del nuovo Porto Vecchio – Porto Vivo
Il Sindaco ha inoltre richiamato la connessione del progetto con il grande percorso di trasformazione del Porto Vecchio – Porto Vivo, oggi hub di opportunità economiche, culturali, turistiche e ambientali:
“Si tratta di un investimento che dialoga con il rinnovamento dell’area del Porto Vecchio – Porto Vivo, creando nuove sinergie e contribuendo alla crescita complessiva della città”.
L’arrivo di un brand internazionale come Marriott colloca Trieste in una dimensione turistica ancora più competitiva, ampliando l’offerta di ospitalità di fascia alta e rafforzando il profilo internazionale della città.