Alzabandiera in piazza Unità, Trieste celebra il 2 giugno con le autorità: presente il sindaco Dipiazza

Alzabandiera in piazza Unità, Trieste celebra il 2 giugno con le autorità: presente il sindaco Dipiazza

Trieste ha reso omaggio alla Festa della Repubblica con un ricco programma istituzionale, scandito da momenti solenni e partecipazione civica. Lunedì 2 giugno, in occasione del 79° anniversario della fondazione della Repubblica Italiana, si è tenuta in piazza Unità d’Italia la cerimonia dell’alzabandiera, alla presenza delle massime autorità locali.

A rappresentare il Comune di Trieste è stato il sindaco Roberto Dipiazza, accompagnato dall’assessore alle Politiche della Sicurezza Cittadina, Caterina de Gavardo, e da una delegazione del Consiglio comunale. Il rito, promosso dalla Prefettura in collaborazione con l’Amministrazione cittadina, si è svolto in un clima di raccoglimento e rispetto, con numerosi cittadini presenti lungo il perimetro della piazza simbolo della città.

Il gonfalone di Trieste al Sacrario di Redipuglia

Mentre nel capoluogo giuliano si issava il tricolore, al Sacrario di Redipuglia si teneva la cerimonia nazionale, alla quale ha partecipato il gonfalone della città di Trieste. A rappresentare ufficialmente l’Amministrazione comunale è stato l’assessore all’Educazione e alla Famiglia, Maurizio De Blasio, presente nel luogo che custodisce la memoria di migliaia di caduti.

La concomitanza dei due momenti ha un forte valore simbolico, a conferma del legame tra la dimensione locale e quella nazionale della ricorrenza del 2 giugno, che non è solo festa istituzionale, ma anche giornata di riflessione sulla democrazia, la Costituzione e i valori fondativi della Repubblica.

Ammainabandiera, lettura del messaggio del Capo dello Stato e musica in piazza

Il programma delle celebrazioni prosegue nel pomeriggio, sempre in piazza Unità d’Italia, con la cerimonia dell’ammainabandiera fissata per le 17.30. Al termine è prevista la lettura del messaggio ufficiale del Presidente della Repubblica, momento atteso che ogni anno ribadisce il senso profondo dell’appartenenza repubblicana.

A chiudere la giornata sarà la musica, con un’iniziativa aperta alla cittadinanza: alle 19.00, in piazza Verdi, il Conservatorio “Giuseppe Tartini” offrirà un concerto celebrativo, confermando il ruolo delle istituzioni culturali triestine all’interno delle ricorrenze civili.

Una giornata scandita da simboli, partecipazione e memoria condivisa, che ha visto Trieste rispondere con compostezza ed entusiasmo all’appuntamento con la storia repubblicana del Paese.