Il ritorno del Vespucci: orgoglio nazionale a Trieste dopo 46.000 miglia intorno al mondo

Il ritorno del Vespucci: orgoglio nazionale a Trieste dopo 46.000 miglia intorno al mondo

L’arrivo della Nave Scuola Amerigo Vespucci a Trieste, dopo 20 mesi di assenza dall’Italia, rappresenta un momento di grande orgoglio nazionale. Accolta da migliaia di persone lungo le rive e dal suggestivo sorvolo delle Frecce Tricolori, il Vespucci ha fatto ritorno in patria dopo aver circumnavigato il globo, toccando 30 Paesi, cinque continenti e 35 porti, percorrendo oltre 46.000 miglia nautiche.

Questo veliero, varato nel 1931, con i suoi 101 metri di lunghezza e una velatura di 2.635 metri quadrati distribuiti su 24 vele, è un capolavoro di ingegneria navale e simbolo della tradizione marinara italiana. Durante il suo tour mondiale, il Vespucci ha svolto un ruolo di ambasciatrice del Made in Italy, promuovendo l’eccellenza e la cultura italiana all’estero.

Il suo ritorno segna l’inizio del ‘Tour Mediterraneo’, che prevede 17 tappe e si concluderà a Genova il 10 giugno, in occasione della Giornata della Marina Militare. Con i suoi 264 membri di equipaggio, la Nave Scuola continua a essere un punto di riferimento fondamentale per la formazione degli allievi dell’Accademia Navale di Livorno, trasmettendo valori, tradizioni e competenze alle nuove generazioni di marinai.

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