I grandi concerti in FVG trainano turismo ed economia: lo studio dell’Università di Udine
I grandi eventi musicali non sono solo un’occasione di spettacolo e divertimento, ma si rivelano un vero e proprio motore di crescita economica e sociale. Questo è il risultato di un’analisi approfondita condotta dall’Università degli Studi di Udine, attraverso il Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche e il Dipartimento Politecnico di Ingegneria e Architettura. Lo studio è stato realizzato in collaborazione con FVG Music Live srl e Vigna PR srl, due dei principali promoter della regione, con il supporto della Regione Friuli Venezia Giulia e PromoTurismoFVG.
L’analisi ha preso in esame i grandi concerti dell’estate 2024, valutandone gli impatti economici, turistici e sociali, con risultati che confermano il ruolo strategico di questi eventi per la crescita del territorio.
Concerti e turismo: una sinergia vincente
I dati emersi dallo studio dimostrano che i concerti hanno un ruolo chiave nell’attrattività turistica del Friuli Venezia Giulia, generando un flusso di visitatori e consolidando la reputazione della regione come destinazione per eventi di alto livello.
- Oltre il 20% dei partecipanti ha visitato Trieste o Lignano Sabbiadoro per la prima volta grazie ai concerti;
- Trieste e Lignano Sabbiadoro si confermano come le città più attrattive per gli eventi musicali, con Trieste nota per l’offerta culturale e Lignano per l’intrattenimento e gli eventi estivi;
- La destagionalizzazione del turismo è uno dei benefici principali: i concerti distribuiscono i flussi turistici su un periodo più ampio, sostenendo l’economia locale anche al di fuori dell’alta stagione.
I concerti non solo attraggono il pubblico locale, ma riescono a intercettare spettatori da altre regioni e dall’estero. Ad esempio, il concerto di Andreas Gabalier ha visto una forte presenza di visitatori internazionali, contribuendo a dare visibilità alla regione sul piano europeo.
L’impatto economico dei grandi eventi musicali
I numeri raccolti evidenziano la portata economica dei concerti per il Friuli Venezia Giulia:
- Oltre 2 milioni di euro spesi dagli organizzatori per logistica, infrastrutture e servizi locali;
- 8,5 milioni di euro di spese medie da parte dei partecipanti per trasporti, alloggi, ristorazione e acquisti vari;
- Un impatto economico totale tra 13 e 19 milioni di euro, con punte massime fino a 27 milioni di euro, considerando anche l’effetto moltiplicatore sull’economia locale;
- Gettito fiscale diretto di 2,5 milioni di euro, con un valore aggiunto indiretto tra 3,3 e 4,7 milioni di euro.
Secondo Francesco Marangon, responsabile scientifico dello studio, i dati confermano il ruolo strategico dei concerti per la crescita del turismo e dell’economia della regione. Gli stessi promoter, Luca Tosolini di FVG Music Live e Luigi Vignando di Vigna PR, sottolineano come gli eventi musicali siano un investimento fondamentale per il futuro del territorio.
Concerti in Friuli Venezia Giulia: un volano per il turismo e il rilancio del territorio
Un settore che porta benefici a economia e comunità
L’estate 2024 ha trasformato il Friuli Venezia Giulia in un palcoscenico di primo livello, ospitando artisti di fama nazionale e internazionale e attirando oltre 90.000 spettatori. Ma l’impatto di questi eventi non si limita alla musica: l’analisi dell’Università di Udine dimostra che i concerti sono un vero e proprio volano per turismo, commercio e sviluppo regionale.
I concerti rafforzano l’identità del territorio
Lo studio ha evidenziato che i grandi eventi musicali:
- Migliorano la notorietà del Friuli Venezia Giulia, rendendolo una destinazione riconosciuta per concerti di alto livello;
- Incrementano la conoscenza del territorio, con oltre il 20% degli spettatori che hanno visitato per la prima volta le città ospitanti;
- Generano un forte impatto emotivo e culturale, con reazioni molto positive sui social media agli eventi di Ultimo, Max Pezzali, Andreas Gabalier e Calcutta.
I concerti hanno coinvolto pubblici eterogenei, dimostrando un’ampia diversificazione dell’audience: gli under 25 hanno preferito artisti come Sfera Ebbasta e Calcutta, mentre un pubblico più adulto ha seguito gli eventi di Trieste, e un numero considerevole di spettatori internazionali ha assistito al concerto di Andreas Gabalier.
Un indotto economico da milioni di euro
Lo studio evidenzia che gli eventi musicali hanno generato un importante indotto economico:
- Gli organizzatori hanno investito oltre 2 milioni di euro per la realizzazione dei concerti;
- I partecipanti hanno speso circa 8,5 milioni di euro in viaggio, pernottamenti e consumi;
- L’impatto economico complessivo è stato stimato tra 13 e 27 milioni di euro;
- Il gettito fiscale diretto ha superato i 2,5 milioni di euro, con un valore aggiunto tra 3,3 e 4,7 milioni di euro.
Secondo Luca Tosolini (FVG Music Live) e Luigi Vignando (Vigna PR), questi numeri confermano che investire in eventi musicali porta benefici tangibili a tutta la regione.
Calendario concerti estate 2025 in Friuli Venezia Giulia
L’ottima risposta del pubblico nel 2024 ha spinto gli organizzatori a programmare una nuova stagione di eventi di alto livello per il 2025. Tra i principali concerti in calendario:
🎤 8 giugno – Cesare Cremonini – Lignano Sabbiadoro
🎤 21 giugno – Marco Mengoni – Lignano Sabbiadoro
🎤 29 giugno – Ultimo – Lignano Sabbiadoro
🎤 3 luglio – Thirty Seconds to Mars – Gorizia
🎤 9 luglio – Sting – Villa Manin
🎤 17 luglio – Robbie Williams – Trieste
🎤 20 luglio – Riccardo Muti – Villa Manin
Con questo programma, il Friuli Venezia Giulia si conferma una delle destinazioni più attrattive per i concerti dal vivo in Italia, con un impatto positivo su turismo, economia e cultura.