Via Grandi trasformata in discarica: rifiuti abbandonati da oltre un mese e nessuna soluzione in vista
Da più di un mese, i residenti di via Grandi a Trieste convivono con una situazione di degrado che sembra non trovare soluzione. La piazzola destinata alla raccolta dei rifiuti è stata trasformata in una vera e propria discarica abusiva, dove materassi, elettrodomestici e mobili continuano ad accumularsi giorno dopo giorno. Le immagini parlano da sole: uno scenario di abbandono e inciviltà che peggiora di settimana in settimana, nonostante sui cassonetti sia affisso chiaramente il numero da chiamare per il ritiro gratuito di rifiuti ingombranti.
Un problema ciclico che dura da oltre un anno
Secondo i residenti, questa situazione non è una novità, ma un problema che si ripete da oltre un anno. Ogni volta, materiali ingombranti vengono abbandonati accanto ai cassonetti senza alcuna considerazione per l’ambiente e il decoro del quartiere. Nonostante le segnalazioni e i numerosi tentativi di richiamare l’attenzione delle autorità, la piazzola sembra essere diventata un punto fisso per gli incivili che la utilizzano come discarica personale.
La necessità di azioni concrete: indagini e sanzioni
I cittadini non solo chiedono che questa situazione venga risolta con la rimozione dei rifiuti, ma propongono anche misure più severe per fermare questa cattiva abitudine. L’idea è che vengano identificati i responsabili di questi abbandoni e che siano applicate multe salate per dissuadere chiunque abbia intenzione di ripetere il gesto. Solo attraverso un controllo più rigido e sanzioni appropriate, dicono i residenti, si potrà mettere fine a questo problema ciclico.
Il degrado di via Grandi: un esempio di inciviltà da non ignorare
La situazione in via Grandi è diventata un simbolo del degrado che può nascere quando mancano rispetto e responsabilità civica. I residenti, stanchi di convivere con questo scempio, continuano a chiedere interventi urgenti e misure preventive. Se non verranno prese azioni rapide e incisive, la piazzola rischia di diventare un luogo di abbandono permanente, compromettendo la qualità della vita nel quartiere.
L’appello è chiaro: urge un intervento immediato per ripulire l’area e ristabilire un ambiente decoroso, ma soprattutto per lanciare un messaggio forte contro l’inciviltà.