Un consiglio per chi soffre d'insonnia: “Camminate a Barcola, meglio che guardare la tv”

Un consiglio per chi soffre d'insonnia: “Camminate a Barcola, meglio che guardare la tv”

Un messaggio semplice e autentico, nato dal cuore di un cittadino triestino, sta facendo riflettere molti utenti sui social. Ernesto Feletti, volto noto della pagina Passeggiare a Trieste, ha condiviso una personale esperienza notturna che punta i riflettori su un problema comune: l’insonnia.

Una passeggiata che fa bene al corpo e alla mente

Feletti ha raccontato di aver deciso, nella notte precedente, di affrontare l’insonnia in modo insolito: camminando. Un’ora di passeggiata tra le vie della città – con particolare riferimento alla zona di Barcola – gli avrebbe portato un sollievo immediato. Una soluzione che non pretende di essere scientifica, ma che nasce da un’esperienza diretta e sincera. Meglio camminare che guardare la tv, scrive, sottolineando il valore rigenerante del movimento e della bellezza notturna della città.

Barcola come “terapia naturale”

Secondo il suo racconto, la zona di Barcola si conferma spettacolare anche nelle ore più tarde, grazie anche alla buona illuminazione. Un ambiente che, oltre ad offrire sicurezza, sembra restituire pace e benessere a chi sceglie di viverla anche di notte. Feletti promette a se stesso di ripetere più spesso questa pratica e invita anche altri a provarla, ricordando che tentare non nuoce.

Un messaggio di empatia per chi lotta con il sonno

Il post si conclude con un abbraccio virtuale a tutti coloro che faticano ad addormentarsi facilmente, offrendo un’alternativa semplice, gratuita e accessibile. Un gesto di vicinanza e solidarietà che ha colpito molti utenti, trovando riscontro tra i commenti.

Un’iniziativa spontanea che mostra come anche un semplice gesto personale possa diventare uno spunto di riflessione collettiva. E a Trieste, anche di notte, il mare può ancora suggerire soluzioni.