Umanità, gentilezza, comprensione: il tributo pubblico al personale di Medicina d’urgenza
ra le tante storie quotidiane che attraversano le sale d’ospedale, ce n’è una che in questi giorni ha profondamente toccato la comunità triestina. Una cittadina ha voluto pubblicare un messaggio di gratitudine sincero e pubblico nei confronti del personale del reparto di Medicina d’urgenza dell’ospedale di Cattinara, per l’umanità, la delicatezza e la vicinanza dimostrate in un momento tra i più difficili della vita.
«Desidero ringraziare pubblicamente tutto il personale del reparto di medicina d'urgenza di Cattinara per la loro umanità, disponibilità e sensibilità» scrive la triestina, con parole semplici e potentissime, che arrivano dritte al cuore.
Nelle sue frasi non c’è retorica, non c’è formalità, ma qualcosa di più grande: il riconoscimento dell’aspetto più vero della cura, quello fatto di attenzione, ascolto, rispetto e presenza.
La donna racconta che la sua mamma «è volata in cielo dopo poche ore dal suo ricovero».
Eppure anche in quella brevissima parentesi, l’esperienza vissuta in reparto è stata straordinariamente umana:
«Siamo stati trattati e coccolati in modo splendido, con tanta gentilezza, sensibilità e comprensione.»
Sono parole che risuonano come un abbraccio collettivo, come la testimonianza di un servizio sanitario che, nonostante le difficoltà, non smette di essere luogo di umanità e dignità.
Un messaggio concluso con un semplice ma gigantesco:
«Ancora grazie…»
Un grazie che diventa simbolo, un grazie che diventa racconto, un grazie che restituisce voce a tutti coloro che, con professionalità e cuore, lavorano ogni giorno nei reparti d’urgenza confrontandosi con il dolore, con l’attesa e con la fragilità.
In un tempo in cui spesso si parla solo delle criticità, questo gesto pubblico di riconoscenza rappresenta una luce.
Un atto che ricorda a tutta la città che dietro camici, turni, protocolli e monitor ci sono persone che sanno stare accanto, che sanno comprendere e che rendono più sopportabile persino l’ultimo passo.
💛 Trieste abbraccia questo messaggio e lo trasforma in un tributo alla sensibilità, alla professionalità e all’umanità del personale sanitario che, a Cattinara, ogni giorno svolge un lavoro silenzioso e immenso.