Trieste, capitale della cooperazione centroeuropea: l’InCE prepara la riunione dei Ministri degli Esteri a Belgrado
Si è svolta oggi, 15 ottobre 2025, a Trieste, presso la sede del Segretariato Esecutivo dell’Iniziativa Centro Europea (InCE), la riunione del Comitato dei Coordinatori Nazionali (CNC), che ha riunito i rappresentanti dei 16 Stati membri dell’Europa centrale, orientale e sud-orientale.
L’incontro ha rappresentato un momento di preparazione in vista della riunione dei Ministri degli Esteri dell’InCE, che si terrà prossimamente a Belgrado, e ha riaffermato il ruolo di Trieste come hub diplomatico e strategico per la cooperazione regionale europea.
Dal Mas: “L’InCE accompagna i Paesi candidati verso l’Unione Europea”
Nel corso dei lavori, il Segretario Generale Franco Dal Mas ha ribadito l’impegno dell’InCE a favore del processo di integrazione europea, sottolineando come l’Organizzazione continui ad accompagnare i Paesi candidati nel loro percorso verso l’Unione Europea.
Tra i temi principali all’ordine del giorno: l’integrazione europea come garanzia di stabilità e prosperità per i Balcani occidentali, la Moldova e l’Ucraina; il sostegno continuo a Kiev di fronte all’aggressione russa; la necessità di contrastare la disinformazione con una comunicazione chiara e trasparente; la promozione della connettività regionale come leva per lo sviluppo e la competitività; e il rafforzamento della Good Governance come base per una crescita sostenibile e inclusiva.
Un’attenzione particolare è stata dedicata anche alla diplomazia giuridica, attraverso il progetto “Falcone–Borsellino”, simbolo dell’impegno dell’InCE nel promuovere principi di legalità e cooperazione istituzionale.
L’ambasciatore Talò: “Trieste può essere hub strategico del corridoio IMEC”
Nel quadro della discussione sulla connettività, l’Ambasciatore Francesco Talò, Inviato Speciale d’Italia per il Corridoio Economico India–Medio Oriente–Europa (IMEC), ha illustrato le potenzialità del progetto, sottolineando come Trieste possa assumere un ruolo di snodo strategico nel sistema di collegamenti intercontinentali.
“Trieste può essere un hub in cui l’IMEC si intreccia con l’Iniziativa dei Tre Mari e con l’Iniziativa Centro Europea, fungendo da ponte tra i Paesi dell’Europa centrale, orientale e sud-orientale”, ha dichiarato Talò, rimarcando il valore geoeconomico del porto e delle infrastrutture regionali.
Verso il trentesimo anniversario del Segretariato InCE a Trieste
Concludendo la riunione, il Segretario Generale Franco Dal Mas ha annunciato che nel 2026 ricorrerà il trentesimo anniversario della sede del Segretariato Esecutivo dell’InCE a Trieste.
“Sarà un’occasione non solo per celebrare il ruolo svolto finora, ma anche per definire insieme agli Stati membri le nuove prospettive strategiche dell’Organizzazione”, ha dichiarato Dal Mas, sottolineando l’importanza di consolidare la cooperazione regionale in un contesto europeo in continua evoluzione.