Si perdono in montagna e, infreddoliti, si fanno recuperare dal soccorso alpino

Si perdono in montagna e, infreddoliti, si fanno recuperare dal soccorso alpino

Due escursionisti di Udine, un uomo e una donna sulla cinquantina, sono stati soccorsi ieri pomeriggio sul Monte Glemine. La coppia, durante il rientro lungo il sentiero Troi dai Cincent – noto per creare disorientamento – si è abbassata troppo, finendo in un canale senza sbocco sopra dei salti di roccia.

L’allarme al Nue112 e l’attivazione del Soccorso Alpino

L’allarme è stato lanciato intorno alle 14.30 tramite il Nue112. Immediatamente sono stati attivati la stazione di Udine del Soccorso Alpino, la Guardia di Finanza e la Sores, che ha fornito le coordinate precise grazie all’uso dell’applicazione SMS LOCATOR, uno strumento fondamentale in operazioni di soccorso.

I soccorritori hanno individuato la posizione della coppia, situata in corrispondenza della galleria che collega Gemona ad Artegna, un’area già nota per simili episodi.

Un intervento tempestivo e sicuro

Sei soccorritori sono partiti a piedi e hanno raggiunto gli escursionisti in circa un’ora. Dopo averli messi in sicurezza, li hanno guidati indietro lungo il sentiero corretto. L’intervento si è concluso alle 17.30 senza complicazioni.

Una zona critica che richiede attenzione

Il tratto del Troi dai Cincent è risultato più volte problematico, con diversi interventi simili registrati in passato. Questa criticità rende fondamentale una maggiore consapevolezza da parte degli escursionisti.

L’importanza della preparazione e della tecnologia

Il Soccorso Alpino ricorda l’importanza di pianificare le escursioni, utilizzando mappe dettagliate e verificando i percorsi prima di partire. Inoltre, tecnologie come SMS LOCATOR e una buona attrezzatura possono fare la differenza in situazioni di emergenza.