Si laurea a Trieste e scrive una dedica commovente: “Trieste, mi hai guarita e trasformata”
Una dichiarazione d’amore autentica, scritta con il cuore in mano. È quella che Marianna, giovane neolaureata in Traduzione specialistica e interpretazione di conferenza, ha voluto indirizzare a Trieste, città dove ha compiuto gli studi, stretto legami indissolubili e trovato un rifugio nei momenti più difficili. Lunedì 15 luglio 2025 ha conseguito la sua seconda laurea, ma non è stato solo un traguardo accademico: è stato anche il coronamento di un percorso personale profondo.
Una dedica incisa nell’anima: “Trieste mi ha salvata, trasformata, guarita”
Nel messaggio inviato alla redazione, Marianna racconta come l’arrivo a Trieste – nell’autunno del 2019 – abbia segnato l’inizio di una nuova fase della sua vita. “Fosse per me, ci trascorrerei il resto dei miei giorni”, scrive nella sua toccante lettera. A colpire è la profondità emotiva delle parole, l’intima connessione con la città, vissuta non solo come sede universitaria, ma come spazio di rinascita.
“Trieste è diventata casa, il mio luogo sicuro, il mio rifugio nei giorni più fragili e nelle notti più dure”, si legge nel testo. Le sue parole rivelano le cicatrici di un passato di ansia, insicurezze, solitudine, e insieme la forza della trasformazione personale avvenuta proprio grazie alla città e alla sua bellezza ruvida e autentica. “Mi hai raccolta e trasformata. Mi hai raddrizzata. Mi hai aiutato a tornare me stessa”.
Una tesi, una laurea e un amore eterno per la città
Marianna non ha scelto solo di studiare a Trieste, ma ha anche dedicato alla città la sua tesi di laurea e i ringraziamenti finali. Una testimonianza rara di quanto un luogo possa diventare parte integrante del proprio cammino esistenziale.
Tra le immagini più suggestive della sua lettera, c’è quella di Barcola come luogo del cuore, del “gelato (ovviamente stracciatella)” gustato al tramonto, della gentilezza silenziosa degli sguardi triestini. “Mi hai dato modo di esistere”, scrive ancora, chiudendo con una frase che suona come un voto d’amore eterno: “Spero vivamente che, in un modo o nell’altro, possa continuare a chiamarti casa. You’ll be with me, wherever I go”.
“Trieste, alla sua magia”: in chiusura una citazione di Umberto Saba
A impreziosire il testo, anche una citazione di Umberto Saba, tratta dal celebre componimento dedicato a Trieste:
“Trieste ha una sua scorbutica grazia. Se piace, è come un ragazzaccio aspro e vorace [...] La mia città che in ogni parte è viva, ha il cantuccio a me fatto, alla mia vita pensosa e schiva”.
Un sigillo perfetto, che unisce le parole della studentessa a quelle del poeta che più di tutti ha saputo cogliere l’anima contraddittoria e struggente di Trieste. E che oggi, grazie alla voce di Marianna, continua a emozionare e ispirare.