"Zelensky? Mi sta sulle palle!!!", Dipiazza perentorio e netto in diretta a Trieste Cafe (VIDEO)
Un intervento destinato a far discutere quello del sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, intervenuto nella diretta serale di Trieste Cafe condotta dal direttore Luca Marsi. Al centro dell’intervento, i conflitti internazionali e in particolare la guerra in Ucraina, su cui il primo cittadino si è espresso con toni decisamente netti.
"Zelensky mi sta sulle palle come personaggio, non è che sono pro Putin, però è una cosa folle", ha dichiarato senza mezzi termini il sindaco, aggiungendo: "Zelensky con l'Ucraina non vincerà mai contro la Russia. Per cui mettetevi attorno a un tavolo, smettetela di rompere le palle e fate un trattato di pace, uno".
Dipiazza ha poi espresso la sua profonda contrarietà a ogni tipo di escalation militare: "Questa gente parla di guerra, di truppe mandate in... ma per l'amor di Dio! Non pensavo mai di vedere queste guerre. E poi, secondo quello che sento, terza guerra mondiale? Cioè, è una roba che mi fa venire i brividi".
Il sindaco ha anche criticato duramente gli aiuti economici all'Ucraina: "Biden ha dato 350 miliardi di dollari. Ma con quei soldi mettevamo a posto mezza Africa".
Infine, una riflessione geopolitica più ampia: "Ormai siamo 8 miliardi al mondo. Noi, in Italia, siamo 60 milioni: dobbiamo rispettare tutti. I cinesi e gli indiani da soli sono tre miliardi. Il mondo è cambiato, non è più quello con la Russia e gli Stati Uniti come unici attori".
Le parole del sindaco hanno già iniziato a far discutere, con reazioni forti attese sia da parte dell'opposizione che da ambienti diplomatici e associazioni. Intanto, sui social si accende il dibattito.
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