Minacce all’ex sindaco Cisint: espulso cittadino bengalese residente a Monfalcone

Minacce all’ex sindaco Cisint: espulso cittadino bengalese residente a Monfalcone

La Polizia di Stato di Gorizia, con il supporto della Polizia di Frontiera dell’aeroporto Marco Polo di Venezia, ha dato esecuzione al decreto del Questore di Gorizia che negava il rinnovo del permesso di soggiorno e, contemporaneamente, al provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto nei confronti di un cittadino bengalese residente a Monfalcone.

Il provvedimento è scattato a seguito delle minacce di morte pronunciate dall’uomo nei confronti dell’On. Anna Maria Cisint, già sindaco del comune di Monfalcone, come riportato nei giorni scorsi da diversi organi di stampa locali e nazionali.

Comportamenti pregressi e diniego al rinnovo del permesso di soggiorno

Secondo quanto ricostruito, la condotta del cittadino straniero non si limitava alle minacce: precedenti episodi di danneggiamento e disturbo della quiete pubblica hanno contribuito alla decisione delle autorità. Inoltre, la domanda di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro presentava già carenze documentali, portando così al rigetto formale dell’istanza.

Espulsione e fermo in aeroporto

La sinergia operativa tra gli uffici di Polizia di Gorizia e Venezia ha permesso di notificare i provvedimenti poco prima che l’uomo si imbarcasse su un volo diretto a Doha. L’operazione ha di fatto impedito che il cittadino potesse sottrarsi alle misure disposte, garantendo il rispetto delle procedure e la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.

L’intervento conferma la stretta collaborazione tra le diverse articolazioni di Polizia nel contrasto a condotte ritenute incompatibili con la permanenza sul territorio nazionale.