Mauro Luongo nuovo Direttore dei Vigili del Fuoco del Friuli Venezia Giulia (VIDEO)

Mauro Luongo nuovo Direttore dei Vigili del Fuoco del Friuli Venezia Giulia (VIDEO)

Mauro Luongo, 58 anni, è stato recentemente nominato Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco del Friuli Venezia Giulia, assumendo ufficialmente l'incarico il 2 settembre 2024. Nato ad Avezzano, in Abruzzo, Luongo si è laureato in Architettura presso l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Pescara, entrando a far parte del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco nel 1990. Con oltre tre decenni di carriera alle spalle, ha ricoperto incarichi di comando in diverse città italiane, tra cui Belluno, Biella, Vicenza, Padova, Trieste e Venezia.

Durante un’intervista rilasciata a Trieste Cafe, Luongo ha espresso il suo entusiasmo per il nuovo ruolo: “È un onore per me. So di venire qui a lavorare con una squadra fortissima e affiatata”.

Nel corso della sua carriera, Luongo ha partecipato a numerosi interventi di emergenza su scala nazionale, distinguendosi per la sua competenza e dedizione. Tra i momenti più significativi vi è l’intervento durante il tragico incidente del bus a Marghera nell’ottobre 2023, in cui persero la vita 22 persone. Per l’occasione, ha ricevuto una benemerenza per l’eccellente gestione delle operazioni di soccorso.

Il nuovo incarico segna un ritorno in Friuli Venezia Giulia per Luongo, che era già stato Comandante dei Vigili del Fuoco a Trieste dal maggio 2019 al settembre 2021. Questo bagaglio di esperienza nella regione gli permetterà di affrontare con maggiore consapevolezza le sfide operative del territorio. “I pompieri del Friuli Venezia Giulia sono persone su cui poter contare, e c’è una forte sinergia con il territorio e le istituzioni”, ha aggiunto, ribadendo il suo impegno nel garantire sicurezza e supporto costante alla popolazione. 

In questi giorni, Luongo sarà impegnato in una serie di incontri con le autorità civili e militari della regione, nonché in visite ai quattro comandi dei Vigili del Fuoco del Friuli Venezia Giulia, per consolidare ulteriormente la cooperazione tra i vari enti coinvolti.

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