Liliana Resinovich, zoologo: 'Cadavere era nel bosco da poco'

Liliana Resinovich, zoologo: 'Cadavere era nel bosco da poco'

La famiglia di Liliana Resinovich ha chiesto l'ausilio dello zoologo Nicola Bressi, perche' accerti quali animali popolano l'area boschiva attorno al parco di San Giovanni, dove e' stato trovato il corpo della donna, analizzandone la residenza e il comportamento. Lo scopo e' comprendere se il cadavere era li' da tempo oppure se vi sia stato portato poco prima di essere individuato. Lo rende noto oggi il quotidiano 'Il Piccolo' al quale l'esperto dice che "quel cadavere era li' da un giorno, non di piu'" visti i tanti animali che popolano la zona. "Io sono nato il quel rione - precisa Bressi - conosco particolarmente bene quell'area e gli animali che la popolano" e che e' "collegata direttamente con il Carso". Secondo Bressi "il cadavere era proprio lungo una pista battuta dai cinghiali, ma anche dalle volpi, per raggiungere il parco". Ne deriva che "e' altamente improbabile che quel corpo, carne a tutti gli effetti per un animale, possa essere rimasto li' per venti giorni, nemmeno per una sola settimana, senza che alcun animale abbia dato un morso o, per curiosita', abbia leggermente spostato i sacchi, per annusare, per capire cosa ci fosse li' sotto". Le conclusioni di Bressi quindi, farebbero propendere per un corpo in quel punto del parco di San Giovanni da poche ore. (AGI)Ts1/Mav