'Lamentele infinite: Trieste è davvero così negativa o serve più ottimismo?'

'Lamentele infinite: Trieste è davvero così negativa o serve più ottimismo?'

Nel mare di segnalazioni e critiche che quotidianamente riempiono i social e le conversazioni tra cittadini, spunta una voce fuori dal coro. Un triestino ha voluto condividere una riflessione che invita a guardare la città con occhi diversi, meno critici e più costruttivi.

"Leggo sempre i commenti dei miei concittadini e mi chiedo... ma c'è qualcuno che abbia un pensiero positivo? Leggo solo cose negative e sempre mi chiedo... sono a Trieste o a Sodoma e Gomorra? Viva Trieste e i suoi cittadini!", scrive il residente, esasperato dal costante diluvio di lamentele che sembrano oscurare ogni aspetto positivo della città.

Criticità e orgoglio cittadino

Trieste è una città unica nel suo genere: affacciata sul mare, ricca di storia, cultura e tradizioni, eppure spesso i suoi abitanti sembrano focalizzarsi solo sugli aspetti negativi. Dai problemi legati al traffico, alla gestione dei parcheggi, fino alla sicurezza e alla pulizia delle strade, il dibattito pubblico tende a essere dominato da critiche e malcontento.

Eppure, Trieste è molto più di questo. È la città con uno dei livelli di qualità della vita più alti in Italia, con un panorama culturale in fermento, eventi internazionali e un turismo in crescita costante. Anche il suo tessuto sociale, pur con tutte le sfide, continua a mantenere quel carattere forte e indipendente che ha sempre contraddistinto i triestini.

Un appello alla positività

L'invito del cittadino non è a ignorare i problemi, ma a cambiare prospettiva. "È giusto segnalare e voler migliorare, ma perché non riconoscere anche ciò che di bello abbiamo?". Un monito a non perdere di vista il valore della propria città, a guardarla con più orgoglio e meno disfattismo.

Forse, invece di soffermarsi sempre sulle cose che non funzionano, potremmo iniziare a valorizzare quello che rende Trieste speciale, dal fascino del suo centro storico alla vivacità dei suoi locali, dalla bellezza del mare alla straordinaria varietà culturale che si respira tra le sue vie.

foto sebastiano visintin