Ladro fashion in crisi di budget: prova a non pagare, ma lo arrestano da Oviesse
Un pomeriggio di qualche giorno fa, un uomo di trent'anni, di nazionalità libica e con numerosi precedenti di polizia, è stato arrestato dai Carabinieri dopo essere stato sorpreso a rubare vestiti in un noto negozio di viale XX Settembre.
Il furto e l'intervento del personale
L'uomo si aggirava tra gli scaffali con atteggiamenti sospetti, attirando l'attenzione del personale di vendita. Uno degli addetti ha iniziato a osservarlo e ha notato che, dopo aver rimosso i dispositivi antitaccheggio, stava nascondendo alcuni capi nel borsone che aveva con sé, coprendoli con un telo.
A quel punto, il dipendente ha deciso di seguirlo fuori dal negozio e, una volta sulla pubblica via, lo ha fermato chiedendogli di mostrare cosa avesse nella borsa. L'uomo, visibilmente agitato e con spiegazioni confuse, ha estratto due giacche per un valore complessivo di 258 euro, di cui una irrimediabilmente danneggiata e quindi non più vendibile.
L’arresto da parte dei Carabinieri
Nel frattempo, i Carabinieri della Stazione di Guardiella, già allertati dal negozio, sono intervenuti portando l’uomo in caserma. Dopo gli atti di rito e su disposizione del Pubblico Ministero di turno, il trentenne è stato posto agli arresti domiciliari.
Presunzione di innocenza
Si ricorda che il procedimento penale si trova ancora nella fase delle indagini preliminari e che per l’uomo vale il principio di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.