La forza del confronto, cattolici ed ebrei insieme a Trieste per un futuro di dialogo

La forza del confronto, cattolici ed ebrei insieme a Trieste per un futuro di dialogo

La Diocesi di Trieste, in occasione dell’Anno Giubilare, celebra la XXXVI Giornata per l’approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei con una conferenza dal titolo “È un Giubileo: esso sarà per voi santo”, ispirato al libro del Levitico.

L’incontro si terrà giovedì 16 gennaio 2025, alle ore 18.00, presso l’Auditorium del Seminario vescovile, in via Besenghi 16.

Un confronto tra tradizioni: i relatori dell’evento

A guidare il pubblico in questa importante riflessione saranno:

  • Rav Alexandre Meloni, Rabbino capo della Comunità ebraica di Trieste,
  • Mons. Enrico Trevisi, Vescovo di Trieste.

Questi due autorevoli esponenti religiosi offriranno una visione arricchente sul significato del Giubileo, un tema che unisce profondamente entrambe le tradizioni.

Il Giubileo: un simbolo di rinnovamento e giustizia

Il Giubileo rappresenta un momento di riflessione, riconciliazione e rinnovamento spirituale, oltre che un invito a perseguire valori di giustizia sociale, solidarietà e perdono. Questo appuntamento è un’opportunità per esplorare come queste idee possano essere declinate nel dialogo tra due culture millenarie.

La Giornata del dialogo tra cattolici ed ebrei: un ponte tra due mondi

Dal 1989, questa giornata annuale si propone di rafforzare i legami tra cattolici ed ebrei, promuovendo la comprensione reciproca e il rispetto delle differenze. Trieste, con la sua storia di città crocevia di culture e religioni, si conferma come luogo ideale per ospitare momenti di confronto così significativi.

Un invito alla cittadinanza

La conferenza è aperta a tutti coloro che desiderano approfondire i temi della spiritualità e del dialogo interreligioso. È un’occasione unica per riflettere sulla costruzione di una comunità inclusiva e rispettosa delle diversità, in linea con i valori universali del Giubileo.

Un appuntamento da non perdere, per riscoprire i legami tra fede, cultura e dialogo.