La curva Furlan scalda il Natale: donazione e sorrisi alla geriatria del Maggiore
La curva Furlan ha dimostrato che il calcio è molto più di uno sport: è un legame profondo con la comunità. Con una donazione di 2650 euro e una visita speciale ai pazienti della geriatria del Maggiore, ha regalato sorrisi, speranza e calore umano in occasione delle feste natalizie. L’iniziativa si è svolta il 19 dicembre 2024, con il coinvolgimento attivo dei giocatori della Triestina.
Sorrisi, panettoni e auguri: un Natale speciale alla geriatria del Maggiore
Oltre alla generosa donazione, i rappresentanti della curva Furlan e i giocatori della Triestina hanno visitato le stanze di degenza dell’ospedale. Durante la visita, hanno distribuito panettoni e pandoro, regalati dai supermercati Bosco, portando un sorriso ai pazienti e porgendo loro calorosi auguri di Buon Natale. I pazienti hanno accolto con grande emozione i panettoni e gli auguri, trasformando una mattina qualunque in un momento indimenticabile di festa e calore.
2650 euro per la geriatria: lo sport al servizio della comunità
La somma raccolta, frutto della solidarietà della curva Furlan e dei suoi sostenitori, rappresenta un aiuto concreto per il reparto di geriatria dell’ospedale Maggiore. Questo contributo sottolinea l’importanza del legame tra sport e comunità, offrendo un esempio tangibile di come lo spirito di squadra possa fare la differenza anche fuori dal campo. I giocatori della Triestina, con la loro sensibilità e presenza, hanno reso la giornata ancora più speciale, dimostrando quanto possa essere importante una visita carica di umanità.
Un grazie alla curva Furlan e ai supermercati Bosco
L’iniziativa è stata condivisa anche attraverso il profilo Instagram ufficiale della curva Furlan (@stefanofurlan), dove sono state pubblicate le immagini della giornata. Un ringraziamento speciale va ai supermercati Bosco, che con la loro donazione di panettoni hanno reso possibile questo gesto di calore natalizio.
Un piccolo gesto che ha illuminato il Natale di molti, dimostrando che la solidarietà è il regalo più prezioso di tutti.