“Io Sono Friuli Venezia Giulia”: il marchio vale 20 milioni e spinge vendite del 60% delle aziende aderenti

“Io Sono Friuli Venezia Giulia”: il marchio vale 20 milioni e spinge vendite del 60% delle aziende aderenti

Il marchio “Io Sono Friuli Venezia Giulia” si conferma non solo uno strumento di promozione dell’origine locale e della sostenibilità, ma un vero motore economico per il territorio regionale. È quanto emerge da una ricerca realizzata dal Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche dell’Università di Udine, su incarico della Fondazione Agrifood FVG, che gestisce il progetto per conto della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

Secondo lo studio, il marchio ha oggi un valore economico stimato di oltre 20 milioni di euro e genera per le imprese aderenti un fatturato aggregato di quasi 58 milioni di euro. Attualmente sono 424 le aziende coinvolte, con 1.224 prodotti marchiati, a testimonianza di un percorso di crescita costante e condiviso.

Un valore reale e prudenziale: i dati dello studio

Il valore complessivo del marchio è stato quantificato in 20.275.979 euro, cifra definita dagli autori dello studio “conservativa e prudenziale”, poiché tiene conto solo dei benefici diretti per le imprese, senza includere gli effetti indiretti come l’aumento della reputazione territoriale o l’attrattività turistica.

Il dossier, presentato in occasione di un incontro alla Fiera di Udine con le aziende concessionarie, ha illustrato anche il dato relativo al fatturato aggregato: 57.625.065 euro, calcolato sulla base dei dati raccolti tra novembre 2024 e gennaio 2025 con riferimento all’anno fiscale 2023.

All’appuntamento hanno partecipato l’assessore regionale Stefano Zannier, il presidente della Fondazione Pier Giorgio Sturlese, il vicepresidente Carlo Feruglio in rappresentanza del sistema bancario e il direttore Pierpaolo Rovere, che ha esposto nel dettaglio i risultati dell’analisi.

Il 60% delle imprese vede crescere le vendite

Tra le imprese aderenti, il 62% ha dichiarato di aver ottenuto benefici diretti dall’adesione al marchio e il 60% ha segnalato un aumento del fatturato legato, almeno in parte, alla presenza del brand “Io Sono FVG”. Per le società di persone, il marchio rappresenta fino al 35% dei ricavi complessivi, confermandosi come leva economica decisiva.

Zannier: “Un’idea vincente che genera sviluppo e sostenibilità”

Dopo le attività svolte per far conoscere il marchio ‘Io Sono FVG’ nel comparto agroalimentare, possiamo finalmente misurare i risultati concreti: l’aumento dei ricavi delle aziende e la crescita di tutto il sistema regionale” ha dichiarato l’assessore Stefano Zannier.

Zannier ha evidenziato come il progetto rappresenti “un modello di sviluppo fondato sulla sostenibilità economica, sociale e ambientale, capace di generare benefici sia per le imprese che per il territorio”.

Un rating ESG che aumenta il valore delle imprese

Oltre ai vantaggi commerciali, il marchio “Io Sono FVG” offre anche ricadute finanziarie concrete: la sua concessione vale infatti come rating ESG, aumentando il valore patrimoniale delle imprese e consentendo maggiori opportunità di credito a condizioni agevolate da parte del sistema bancario.

Sturlese: “Un circolo virtuoso in cui tutti vincono”

In pochi anni siamo riusciti a mettere a sistema imprese, istituzioni pubbliche e banche, generando benefici concreti per tutto il Friuli Venezia Giulia” ha commentato Pier Giorgio Sturlese, presidente della Fondazione Agrifood FVG.

Questo studio dimostra che i risultati non sono solo percepiti, ma anche quantificabili. Stiamo costruendo un circolo virtuoso basato su origine locale e sostenibilità, dove tutti vincono: le aziende crescono, la Regione incassa di più e i cittadini fanno scelte di consumo più consapevoli”.

Sturlese ha aggiunto che, su indicazione della Regione, la prossima sfida sarà estendere il modello di “Io Sono FVG” anche ad altri settori, consolidando un’esperienza che sta diventando un caso di successo nazionale nel marketing territoriale.