Il Collegio delle Guide Alpine del Friuli Venezia Giulia raggiunge quota 100 iscritti
Il Collegio Guide Alpine del Friuli Venezia Giulia ha raggiunto un traguardo storico nella sua recente storia: con le abilitazioni dell’11 dicembre 2024, svoltesi presso la sede della Regione a Trieste, il collegio regionale ha ufficialmente superato i 100 iscritti, in anticipo rispetto alle previsioni iniziali. Questo risultato arriva grazie alla promozione di 14 nuovi aspiranti guide alpine, una guida alpina completa e 6 nuovi accompagnatori di media montagna.
Quota 100: un risultato oltre le aspettative
La previsione iniziale era di raggiungere la quota di 100 iscritti entro il 2026, ma il successo della sessione di abilitazione ha permesso di anticipare questo traguardo di due anni. Questo risultato è un segnale della crescente attrattività della professione e dell’importanza del Collegio del Friuli Venezia Giulia a livello nazionale.
“Un risultato straordinario, che conferma l’elevata qualità della nostra offerta formativa e l’interesse crescente verso le professioni della montagna,” commentano dal Collegio.
Sempre più richieste per i corsi di formazione
A fine novembre si sono svolte a Trieste le preselezioni per i nuovi candidati al corso per guida alpina per l’annata 2025-2026, con una partecipazione significativa: 23 aspiranti, di cui solo quattro provenienti dal Friuli Venezia Giulia e il resto da altre regioni italiane.
Questo dato evidenzia il prestigio acquisito dal collegio, che si distingue come uno dei più qualificati a livello nazionale, subito dopo quelli storici delle Alpi occidentali. La presenza di istruttori nazionali e di un’offerta formativa di alto livello rende i corsi del FVG sempre più richiesti, sia per la figura di guida alpina sia per quella di accompagnatore di media montagna.
Accompagnatori di media montagna: una figura in crescita
Il corso per accompagnatori di media montagna, figura professionale sempre più rilevante nella nostra regione, tornerà nel 2026. Attualmente, il Friuli Venezia Giulia conta 25 accompagnatori patentati iscritti al collegio.
A differenza delle guide alpine, che operano spesso su scala nazionale o internazionale, gli accompagnatori di media montagna lavorano prevalentemente sul territorio regionale, promuovendo l’escursionismo e la conoscenza delle montagne friulane. Questa figura rappresenta una risorsa fondamentale per il turismo locale, offrendo esperienze personalizzate e sicure per escursionisti di ogni livello.
Il Collegio FVG: eccellenza nazionale
Il Collegio Guide Alpine del Friuli Venezia Giulia si è affermato come uno dei riferimenti più importanti per la formazione alpina in Italia. Pur essendo un collegio giovane rispetto a quelli di lunga tradizione, si distingue per:
- Alta qualità formativa: corsi qualificati e aggiornati con istruttori nazionali.
- Rilevanza a livello nazionale: richieste di iscrizione in costante aumento da tutta Italia.
- Focus sul territorio: valorizzazione delle montagne friulane e delle competenze locali.
Uno sguardo al futuro
Con l’attivazione di nuovi corsi e una partecipazione sempre più ampia, il Collegio Guide Alpine del FVG guarda al futuro con entusiasmo. La crescente attenzione verso le professioni legate alla montagna, unita alla qualità dell’offerta formativa, lascia presagire ulteriori traguardi nei prossimi anni.
Il prossimo corso per guide alpine partirà nel 2025-2026, mentre per gli accompagnatori di media montagna sarà necessario attendere il 2026. Questi percorsi formativi rappresentano un’opportunità unica per chi desidera vivere la montagna da protagonista e fare della propria passione una professione.
Il Friuli Venezia Giulia, con la sua ricchezza paesaggistica e l’impegno del collegio, si conferma una regione d’eccellenza per chi ama e vive la montagna.