I porti di Trieste e Monfalcone protagonisti al Breakbulk Europe 2025: logistica industriale al centro
Il cuore della logistica industriale internazionale batte in questi giorni nei Paesi Bassi, dove è in corso Breakbulk Europe 2025, la più grande manifestazione fieristica dedicata alle merci varie e ai carichi eccezionali. Tra i protagonisti dell’evento, che rappresenta un appuntamento strategico per il comparto, ci sono anche i porti di Trieste e Monfalcone, in prima fila per valorizzare le proprie eccellenze logistiche e potenzialità di sviluppo.
Una presenza di sistema
I due scali dell’Adriatico Orientale partecipano alla fiera internazionale all’interno dello stand collettivo coordinato da Assoporti, che cura la regia e la promozione dell’intero sistema portuale italiano. A rappresentare l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, alcune delle principali realtà operative di Trieste e Monfalcone:
- Trieste Marine Terminal
- Samer & Co. Shipping
- Adria Ports
- Interporto di Trieste
- FHP Monfalcone
- Nogarosped
Una squadra compatta e ben posizionata per mostrare ai player globali la capacità del territorio friulano di rispondere alle esigenze più complesse del trasporto eccezionale e dei traffici breakbulk.
Uno sguardo al futuro
Se il traffico dei carichi eccezionali è già oggi una componente rilevante per gli scali regionali, sarà soprattutto una direttrice strategica di sviluppo per gli anni a venire. Due i fattori chiave: l’implementazione della rete ferroviaria a servizio del porto di Monfalcone e l’attivazione di nuove aree operative a Trieste, già programmate nei piani di espansione infrastrutturale.
La piattaforma logistica regionale e l’integrazione con i servizi intermodali saranno elementi cruciali per rafforzare la competitività del sistema portuale, rendendo Trieste e Monfalcone nodi sempre più centrali nelle rotte industriali europee.