Generali, in Italia liquidati 750 milioni per sinistri legati al clima

Generali, in Italia liquidati 750 milioni per sinistri legati al clima

Generali Italia tra il 2023 e il settembre del 2024, a seguito delle calamità naturali, "ha aiutato 114 mila famiglie e oltre 16 mila imprese gestendo oltre 130 mila sinistri e liquidando oltre 750 milioni di euro". A fornire le cifre è Giancarlo Fancel, amministratore delegato della compagnia italiana del gruppo del Leone di Trieste, nel corso dell'audizione davanti alla Commissione bicamerale sugli enti previdenziali. Solo nell'ultima decade del luglio 2023, ricorda, le Generali hanno gestito 100 mila sinistri per le calamità naturali. Fancel aggiunge che a metà dello scorso anno era stato rimborsato oltre il 90% dei sinistri legati agli eventi del 2023. "Oggi nelle ultime calamità naturali interveniamo con un primo rimborso del 30%" prima di valutare effettivamente il danno "per far percepire che l'assicurazione non è solo un costo ma è in grado di pagare un sinistro un domani". Fancel ricorda quindi alcuni numeri del gruppo in Italia, dove è il primo gruppo assicurativo con il 20% del mercato. "Abbiamo oltre 150 miliardi tra risparmi e investimenti in gestione nel 2023" a livello di gruppo, poi, ci sono "37 miliardi di Btp in portafoglio e siamo tra i principali sottoscrittori del debito pubblico". Nel 2023 le Generali hanno dato un contributo all'Erario con 2,4 miliardi di imposte pagate. Fancel ricorda anche gli 11 milioni di clienti nel Paese: "una famiglia su tre e una impresa su 4 è assicurata con noi" e l'attenzione ai giovani. "Quest'anno in Italia abbiamo inserito oltre 900 giovani" con un perfetto equilibrio (50-50) di genere. Le Generali, inoltre, sia a livello di gruppo che di Italia stanno puntando a raggiungere un pay gap di genere pari a zero ("ci stiamo avvicinando"). (RADIOCOR)  (Il Sole 24 Ore Radiocor) -  Ggz