Fincantieri lancia “DEEP”, il primo sistema integrato di droni subacquei made in Italy

Fincantieri lancia “DEEP”, il primo sistema integrato di droni subacquei made in Italy

Innovazione, sicurezza e tecnologia avanzata: con il lancio del sistema “DEEP”, Fincantieri compie un passo decisivo nel campo della robotica subacquea e consolida la propria leadership a livello internazionale nella cosiddetta underwater economy.

La presentazione ufficiale si è tenuta presso il Centro di Supporto e Sperimentazione Navale della Spezia (CSSN), dove si è svolta una missione dimostrativa che ha mostrato per la prima volta il funzionamento del nuovo sistema integrato.
All’evento erano presenti il Sottosegretario alla Difesa, Matteo Perego di Cremnago, l’Amministratore Delegato di Fincantieri, Pierroberto Folgiero, il Sindaco della Spezia, Pierluigi Peracchini, rappresentanti della Regione Liguria e della Marina Militare, oltre ai vertici aziendali e del Polo Nazionale della Dimensione Subacquea.

Un sistema innovativo per la difesa e la sostenibilità

“DEEP” è un sistema integrato di droni subacquei concepito per la protezione e il monitoraggio delle infrastrutture critiche, sia civili che militari, e per attività di tutela ambientale.
Il progetto nasce con un carattere duale, ovvero in grado di rispondere contemporaneamente a esigenze di sicurezza nazionale e a impieghi civili.

La piattaforma si compone di sensori subacquei di allarme preventivo (Early Warning System), un Centro di Comando e Controllo per la gestione in tempo reale, una flotta di veicoli subacquei autonomi (AUV) e un sistema di intelligenza artificiale per l’analisi e l’elaborazione dei dati.

Si tratta di una tecnologia che consente missioni coordinate a diversi livelli di autonomia, con una rete capace di analizzare e reagire rapidamente a potenziali minacce o anomalie sotto la superficie del mare.

Fincantieri punta sulla “underwater economy”

Il lancio di “DEEP” rappresenta una tappa chiave nella strategia di Fincantieri nel settore subacqueo, ambito considerato oggi strategico per la sicurezza, l’energia, le comunicazioni e l’osservazione ambientale.
Il mercato globale dell’underwater economy è stimato in circa 50 miliardi di euro all’anno, con una quota accessibile per Fincantieri di circa 22 miliardi.

Grazie al Polo Tecnologico della Subacquea, Fincantieri coordina le attività civili, militari e dual use attraverso una regia unificata, valorizzando una filiera industriale unica in Europa.
Questo approccio consente al gruppo di offrire soluzioni integrate ad alto valore tecnologico, rafforzando la competitività del sistema produttivo nazionale e contribuendo alla sicurezza delle infrastrutture strategiche.

Folgiero: “Innovazione e sicurezza per il futuro del Paese”

“Il lancio di DEEP – ha dichiarato l’AD Pierroberto Folgiero – dimostra la nostra capacità di spingere sempre più in profondità i confini dell’innovazione.
Abbiamo validato un sistema integrato di droni subacquei che rappresenta una risposta concreta alla protezione delle infrastrutture critiche, utilizzando le migliori tecnologie disponibili.
È il risultato del lavoro di una filiera industriale d’eccellenza che ci permette di anticipare le esigenze del mercato e proiettarci verso la leadership globale nel settore subacqueo.”

Con “DEEP”, Fincantieri conferma dunque il proprio ruolo da protagonista nel futuro dell’industria marittima e tecnologica mondiale, aprendo una nuova frontiera dove innovazione e sostenibilità viaggiano — o meglio, navigano — insieme.