Ex Fiera verso la rinascita, Babuder: "Collina verde, parcheggi gratuiti e un anfiteatro per tutti" (VIDEO)
Un progetto che promette di cambiare volto a un'intera fetta di città. Durante la diretta speciale di Trieste Cafe, condotta da Luca Marsi e dedicata a Barcola e all’urbanistica, l’assessore Michele Babuder ha annunciato ufficialmente che la "partita della Fiera" è chiusa. Dopo anni di attese e lungaggini, si apre finalmente la fase operativa per la riqualificazione dell’area un tempo occupata dalla storica fiera di Trieste, oggi abbandonata.
Addio cemento, arriva la “collina verde”
L’obiettivo del nuovo piano urbanistico – presentato ufficialmente in giunta e in arrivo in Consiglio Comunale già entro l’estate – è trasformare un’area “troppo cementificata” in uno spazio verde, ludico e a misura di città. Dove oggi c’è un piazzale arido con pochi alberi appassiti, nascerà una collina verde, con percorsi pedonali per adulti, bambini, persone con disabilità, carrozzine e famiglie.
Non solo: sono previsti anche giochi rinnovati per bambini, un anfiteatro per eventi culturali, e spazi destinati ad attività ricreative e musicali. Un progetto “da diversi milioni di euro” – come ha precisato Babuder – che mira a restituire valore sociale a un rione troppo a lungo dimenticato.
Un parcheggio gratuito e nuovi servizi per i residenti
Tra le novità più attese, anche un parcheggio pubblico gratuito nell’area dell’ex padiglione fieristico, che sarà messo a disposizione di tutti i residenti. Previsti inoltre interventi sulla viabilità e un ulteriore piccolo parco verde in via delle Settefontane, attualmente priva di alberature. La sostenibilità è al centro delle linee guida comunali: attenzione all’invarianza idraulica, spostamenti tra i diversi livelli con soluzioni integrate, e grande attenzione al paesaggio.
Centro commerciale ludico, discoteca e idee dai giovani
Confermato anche l’arrivo del centro commerciale, definito “ludico” per la forte impronta ricreativa. Nessun dettaglio definitivo sulla parte interna, ma Babuder ha spiegato che verrà mantenuto il cosiddetto “Montebello Center”, già presente nei rendering iniziali. Le idee non mancano: dalla pista di pattinaggio alla go-kart, fino a una discoteca – suggerimenti arrivati direttamente dai giovani cittadini.
I tempi? Due anni di lavori
Secondo Babuder, se il cronoprogramma sarà rispettato, i cantieri potrebbero partire già entro la fine del 2025 con le opere di urbanizzazione. “Per un privato – ha sottolineato – due anni sono il tempo minimo per completare un’opera simile”. L’investimento stimato è di diverse decine di milioni di euro, con il Comune chiamato a vigilare sull’interesse pubblico, mentre il soggetto privato si farà carico dell’intervento.
Un nuovo volto per la città
“Non è solo un’opera urbanistica – ha detto l’assessore – ma un progetto che parla di visione, di spazi condivisi, di opportunità per le famiglie e i giovani. Una delle cose più belle che porto a casa da questi miei due anni da assessore”.
DI SEGUITO IL VIDEO
RIPRODUZIONE RISERVATA