Escursionista belga soccorsa al Lago di Erdemolo: stanchezza e freddo bloccano l’escursione

Escursionista belga soccorsa al Lago di Erdemolo: stanchezza e freddo bloccano l’escursione

Nel primo pomeriggio di oggi, una giovane escursionista belga del 1997 è stata soccorsa mentre si trovava nei pressi del Lago di Erdemolo, nella Val dei Mocheni, a circa 2.000 metri di quota. La donna, in compagnia di altri escursionisti, è stata colta da un forte senso di stanchezza e dal freddo intenso, che le hanno impedito di proseguire il percorso.

L'intervento di soccorso

La chiamata di emergenza è arrivata al Numero Unico per le Emergenze 112 poco prima delle 14. Subito è stato attivato l’elicottero del Soccorso Alpino, che, nonostante le difficili condizioni dovute al forte vento, è riuscito a raggiungere il luogo dell’intervento.

Il Tecnico di elisoccorso è stato verricellato sul posto e ha provveduto al recupero della donna, trasportandola a bordo dell’elicottero. Dopo un primo controllo da parte dell’équipe sanitaria, l’escursionista è stata trasferita all’ospedale Santa Chiara di Trento per ulteriori accertamenti.

Non è stato necessario l’intervento degli operatori della Stazione di Pergine, che erano comunque pronti in piazzola per fornire supporto logistico.