Dipiazza all'attacco: '‘350 minori stranieri a carico del Comune, meditate concittadini’”
Un messaggio diretto, senza giri di parole, quello lanciato dal sindaco di Trieste Roberto Dipiazza. Rispondendo a chi accusa l’Amministrazione comunale di non occuparsi dei migranti, il primo cittadino ha voluto chiarire con numeri alla mano l’impegno economico che grava sul bilancio comunale.
i numeri dell’accoglienza
Dipiazza ha ricordato che il Comune ha attualmente in carico ben 350 minori stranieri non accompagnati, per i quali sono stati spesi complessivamente 22 milioni di euro. Una cifra che, convertita nella vecchia lira, corrisponderebbe a oltre 42 miliardi.
la richiesta allo stato
Il sindaco ha sottolineato come queste spese non possano ricadere esclusivamente sulle casse cittadine, ribadendo l’attesa di un rimborso da parte dello Stato: “Aspettiamo che Roma ci dia quanto dovuto”. Un richiamo netto al Governo, affinché riconosca e sostenga lo sforzo fatto dal Comune di Trieste nell’affrontare un tema complesso e delicato.
un messaggio ai cittadini
Infine, Dipiazza ha lanciato un appello ai triestini, invitandoli a riflettere sull’entità dell’impegno economico già sostenuto: “Meditate, concittadini, meditate”. Parole che intendono non solo ribattere alle critiche, ma anche sottolineare la responsabilità con cui l’amministrazione comunale affronta il fenomeno dell’accoglienza dei minori stranieri.