Dall’accordo Confcommercio-Triestina Calcio un’opportunità per imprese e società
Una partnership per rafforzare la diffusione del brand della Triestina sul territorio e dare un’opportunità di visibilità e di business alle imprese iscritte all’associazione di categoria.
Questi gli obiettivi dell’accordo sottoscritto dal presidente della Confcommercio di Trieste, Antonio Paoletti e dall’amministratore delegato dell’Unione Sportiva Triestina Calcio 1918, Sebastiano Stella.
“L’intesa - ha premesso lo stesso Paoletti - è maturata a seguito dell’adesione della società alabardata a Confcommercio e ha indotto le parti ad una valutazione sulla possibilità di elaborare percorsi condivisi in grado di generare ricadute positive per ambo le parti. Peraltro, al di là delle difficoltà incontrate dalla Triestina nell’attuale campionato, va riconosciuto che questa proprietà, dal suo arrivo ad oggi, ha effettuato poderosi investimenti senza i quali la società, due anni or sono, sarebbe probabilmente sparita dai radar del calcio professionistico.
Un altro aspetto che ci ha favorevolmente colpito - ha proseguito il presidente di Confcommercio - oltre all’impegno sociale della Triestina declinato a favore del Burlo Garofolo, una delle molte realtà sostenute pure dalla nostra associazione di categoria - è la richiesta avanzata dalla stessa Triestina per disporre della concessione dello stadio con l’obiettivo di organizzare eventi e manifestazioni di livello che, come abbiamo visto, generano forti ricadute sul territorio per un ampio indotto. Inoltre - ha aggiunto ancora Paoletti - non va dimenticato come una squadra impegnata nelle serie calcistiche più nobili, obiettivo dichiarato della società, al di là del prestigio sportivo e della soddisfazione dei tifosi, rappresenterebbe una grande opportunità per la città in termini economici e di visibilità.
Le cosiddette partite di cartello richiamano infatti un notevole numero di spettatori provenienti da altre regioni che colgono l’occasione della gara per visitare il territorio, con ovvi riflessi per le attività dell’accoglienza, della ristorazione e dei servizi. Una prospettiva questa - ha concluso il presidente di Confcommercio - ancor più interessante e fruibile per Trieste, considerata la sua vicinanza a Slovenia, Croazia ed Austria, potenziali bacini di nuovi tifosi”.
L’intesa, come è stato quindi spiegato, si svilupperà in varie direzioni e potrebbe prevedere, tra le varie azioni, il coinvolgimento di negozi e pubblici esercizi per quanto riguarda la vendita del merchandising ufficiale e dei biglietti delle gare interne della Triestina e l’organizzazione di incontri B2B tra imprese associate e sponsor della società per favorire possibili cooperazioni commerciali.
Allo studio inoltre pure la realizzazione di un “Confcommercio-Day” nell’ambito di un pre-match di cartello allo stadio Nereo Rocco, di campagne social condivise e la presenza dei vertici societari e di una rappresentanza della squadra ad un evento primaverile nella cornice di Villa Russiz.
“La partnership tra Triestina e Confcommercio Trieste – ha spiegato l'Amministratore Delegato alabardato Sebastiano Stella - rafforza uno degli asset che il club reputa imprescindibili nell'ottica di uno sviluppo sul lungo periodo. Il riferimento è al forte radicamento sul territorio, che possa dare
sempre maggior forza alle tante attività commerciali che supportano il club, al remare tutti nella stessa direzione, divenendo così punti di riferimento per la collettività e i singoli individui.
Vogliamo perciò ringraziare il presidente di Confcommercio Trieste Antonio Paoletti, i rappresentanti degli sponsor qui presenti oggi, tutte le entità che ci hanno scelto con fiducia, con l’obiettivo di una crescita costante e all'insegna della sostenibilità. Un percorso e un progetto di sviluppo – ha concluso Stella - che la parola Unione non può e non potrà che favorire, portando benefici tanto ai privati cittadini che ai pubblici esercizi".
“Siamo molto felici di lanciare il progetto Triestina Community, considerato che sono le persone ad essere il centro di ogni società professionistica – ha quindi aggiunto Sebastian Spada, Director of Partnerships and Business Development della società alabardata.
Tale progettualità, ampiamente illustrata sulla nuova pagina Instagram “US Triestina Community”, si sviluppa guardando a sei punti cardine, sei come i raggi che partono dalla stella ed irradiano l’Alabarda del nostro stemma, ovvero Triestina People, Triestina Partners, Triestina Cares, Triestina Women, Triestina Youth e Triestina Inside. Ciascun asse presenta diverse caratteristiche e racconta le storie di chi porta l’Alabarda nel cuore”.
La presentazione della partnership con Confcommercio, che andremo a sviluppare ulteriormente – ha evidenziato ancora Spada- è propizia per lanciare al contempo anche l’iniziativa “Passa in Vantaggio con l’Unione”. Si tratta di un’opportunità riservata ai possessori di Alabarda Card, acquistata o ricevuta con l’abbonamento in questa stagione, ai quali verranno riservati degli importanti vantaggi presso i nostri sponsor”.
Apprezzamento per l’intesa fra la Confcommercio e la Triestina Calcio è stata espressa anche dalla vicesindaca e assessore alle Attività Economiche Serena Tonel in quanto, ha fatto rilevare “si tratta di un’iniziativa in grado di generare connessione fra le componenti del territorio, rafforzarne l’unità e coniugare tradizione sportiva ed opportunità di sviluppo per la città”.