Confcommercio Trieste premia le eccellenze, 25 imprese storiche simbolo di tradizione e innovazione

Confcommercio Trieste premia le eccellenze, 25 imprese storiche simbolo di tradizione e innovazione

Una riflessione profonda sul valore dei Locali Storici e sul ruolo strategico delle economie di prossimità per la vitalità economica e sociale del territorio è stata al centro del convegno “Imprese, luoghi e persone, un patrimonio che continua”, svoltosi nella Sala Piccola Fenice di Trieste e organizzato da Confcommercio Trieste.
L’evento ha offerto anche l’occasione per premiare 25 aziende storiche associate, simboli di tradizione, qualità e radicamento nel tessuto cittadino.

Antonio Paoletti, presidente di Confcommercio Trieste, ha sottolineato come commercio, turismo e servizi rappresentino “l’anima della città e il motore che ne definisce l’identità sociale”.
Paoletti ha ricordato l’importanza di investire nella rigenerazione urbana e nella coesione sociale, ponendo l’accento sulla necessità di “rigenerare senza snaturare, coniugando innovazione e tradizione, e valorizzando le attività storiche come autentici presidi di comunità”.

Il presidente ha inoltre ribadito che il rilancio del commercio di vicinato può avvenire solo grazie a un’alleanza tra pubblico, associazioni di categoria e operatori economici, capace di sostenere tanto le attività consolidate quanto le nuove imprese che arricchiscono il tessuto urbano.

Tra i progetti più significativi, Paoletti ha ricordato il percorso intrapreso da Confcommercio Trieste per la valorizzazione dei Locali Storici, avviato già nel 2006 con il Comitato per la promozione delle Botteghe Storiche. Dopo la sospensione imposta dalla pandemia, l’associazione ha rilanciato l’iniziativa con una mappatura aggiornata di 49 imprese — tra ristoranti, pasticcerie, farmacie, negozi e attività artigiane — e la creazione di una mappa trilingue (italiano, inglese e tedesco) distribuita in 10mila copie e consultabile online.
Un QR code sulle vetrine dei locali permetterà di accedere a informazioni aggiornate e ai video dedicati disponibili sul canale YouTube di Confcommercio.

Serena Tonel, vicesindaca e assessore alle Politiche Economiche del Comune di Trieste, ha evidenziato come l’amministrazione comunale abbia “sostenuto fin da subito il progetto”, che coniuga storia, cultura ed economia, elementi essenziali dell’identità emporiale di Trieste. “Il Distretto del Commercio Vivi Trieste – ha aggiunto – rappresenta uno strumento concreto di valorizzazione integrata del territorio”.

In collegamento, Sergio Emidio Bini, assessore regionale alle Attività Produttive e al Turismo, ha infine anticipato che il nuovo Codice regionale del Commercio e del Turismo introdurrà ulteriori strumenti e risorse a favore dei Locali Storici e delle economie di prossimità.

Il convegno si è concluso con la consegna del Premio “Eccellenza che dura nel tempo” alle 25 imprese triestine che, nel corso dei decenni, hanno contribuito a rendere unica l’identità commerciale e culturale del capoluogo giuliano, tra cui nomi storici come Antica Trattoria Suban, Torrefazione Caffè San Giusto, Camiceria Prisco e Cividin Viaggi.

Un riconoscimento al valore della continuità, alla passione per il lavoro e al legame profondo tra impresa e territorio — un patrimonio che continua a generare futuro per Trieste.