Cani in spiaggia: le regole del galateo per un’estate serena con i nostri amici a quattro zampe
Portare il proprio cane in vacanza, anche al mare, è una scelta sempre più diffusa e, per molti, irrinunciabile. Ma come ricorda Morning News di Canale 5, le buone maniere sotto l’ombrellone riguardano anche i nostri fedeli amici a quattro zampe. Ci sono regole di buonsenso fondamentali per vivere l’esperienza in armonia con gli altri bagnanti e nel rispetto dell’animale.
Le spiagge Pet Friendly
Le spiagge libere che ammettono i cani lo fanno con precise prescrizioni. In alcune aree pubbliche non vi sono divieti specifici, ma è obbligatorio tenerli al guinzaglio. Prima di scegliere la propria postazione, è buona norma chiedere ai vicini se la presenza del cane è gradita: c’è chi ama condividere lo spazio con loro e apprezza vederli correre, scavare buche e giocare in acqua, e chi invece può non sentirsi a proprio agio, soprattutto in presenza di bambini.
Regole di convivenza
Gli esperti consigliano di:
- Tenere sempre il cane al guinzaglio nelle aree comuni.
- Portare almeno due sacchetti per la raccolta delle deiezioni, evitando assolutamente di usare la sabbia come lettiera.
- Garantire acqua fresca e riparo dal sole per prevenire il colpo di calore.
- Controllare la balneabilità: molti cani amano nuotare, ma bisogna assicurarsi che la spiaggia lo consenta e che l’animale sia a proprio agio in acqua.
- Mai lasciare il cane legato all’ombrellone incustodito.
Rispetto e buon senso
Il segreto per una convivenza serena in spiaggia è il rispetto reciproco: rispettare le regole, ascoltare le esigenze degli altri bagnanti e garantire il benessere del cane. Solo così la giornata al mare può trasformarsi in un momento di piacere per tutti, a due e quattro zampe.