Barcolana in montagna? Pesce d’aprile alla Società Velica di Barcola e Grignano

Barcolana in montagna? Pesce d’aprile alla Società Velica di Barcola e Grignano

Uno scherzo ben congegnato e messo in scena con cura ha spiazzato – e fatto sorridere – i soci della Società Velica di Barcola e Grignano questa mattina, primo aprile. La classica bandiera del Friuli issata sul pennone e un comunicato affisso all’ingresso della sede annunciavano un’inaspettata “rivoluzione” per la prossima edizione della Barcolana: regata trasferita in Carnia, partenza da Paularo, boa a Tolmezzo e arrivo finale… a Sella Nevea.

L’avviso recita testualmente: «Il giorno 31 marzo 2025 la Società è stata ceduta al Circolo Marittimo Alta Carnia, pertanto il nuovo percorso della famosa regata si svolgerà come qui sotto descritto...».

Una regata d’alta quota (per chi ci ha creduto)

Con tanto di mappa, boe e riferimenti topografici precisi, il comunicato è stato affisso sulla porta d’ingresso, attirando l’attenzione dei presenti e scatenando l’ironia online. Il post pubblicato dalla pagina ufficiale della Barcolana ha raccolto subito like, commenti divertiti e faccine stupite, con un messaggio chiaro: «Qualcosa non torna 🤔 hanno spostato la partenza di qualche miglio troppo in su!».

Tradizione e creatività: il pesce d’aprile alla triestina

Il senso dell’umorismo e lo spirito goliardico della Barcolana colpiscono ancora. Dopo gli scatti spettacolari in mare e le emozioni della regata più partecipata del mondo, anche il primo aprile diventa occasione per giocare con l’identità triestina, portando la vela dove la vela non c’è. O quasi.

Per fortuna (e per la gioia dei regatanti), la Barcolana resta dove deve stare: nel golfo di Trieste. Ma per un giorno, immaginarla tra le vette friulane, con gli alberi delle barche che spuntano tra i pini e i fiocchi di neve al posto degli spruzzi di mare, ha strappato più di un sorriso.