Acegas investe 46 milioni a Trieste per una rete elettrica più moderna e sicura
AcegasApsAmga ha pubblicato lo Schema del Piano per lo sviluppo delle reti di distribuzione dell’energia elettrica: un intervento strategico da 46 milioni di euro che riguarda direttamente anche Trieste e che punta a rendere le infrastrutture locali più resilienti, digitalizzate e pronte alla sfida della transizione energetica.
Il piano ha validità quinquennale e si inserisce in una cornice di obiettivi europei, nazionali e regionali, in coerenza con il PNIEC, il DDS 2024 e il PER del Friuli Venezia Giulia.
Cosa prevede il piano a Trieste
AcegasApsAmga ha definito una serie di interventi mirati al rafforzamento delle reti elettriche cittadine, fondamentali per accompagnare la crescente elettrificazione dei consumi e l’integrazione della produzione da fonti rinnovabili, sempre più diffusa anche nel nostro territorio.
In dettaglio, il progetto prevede:
- rinnovamento delle linee di media e bassa tensione
- nuove connessioni in media tensione
- potenziamento delle cabine secondarie (che trasformano l’elettricità da media a bassa tensione)
- digitalizzazione e innovazione tecnologica all’interno del Progetto Smart Grid, cofinanziato dal PNRR
Tutti interventi che riguarderanno anche l’area urbana di Trieste, dove il carico energetico è in costante aumento, così come l’esigenza di affidabilità della rete.
Al via la consultazione pubblica: i cittadini possono dire la loro
In base alla delibera ARERA n. 296/2023/R/EEL, è stato avviato il percorso di consultazione pubblica, per raccogliere osservazioni da cittadini, professionisti, enti e stakeholder locali.
Chiunque sia interessato può visionare il piano completo direttamente sul sito di AcegasApsAmga alla sezione “Piani di sviluppo delle reti” a questo link:
👉 www.acegasapsamga.it/azienda/trasparenza/comunicazioni-ai-sensi-delle-delibere-arera-energia-elettrica
Le osservazioni possono essere inviate entro e non oltre il 28 maggio 2025 attraverso i contatti indicati nella pagina web.
AcegasApsAmga sottolinea l’importanza di questo momento partecipativo: rafforzare la rete elettrica del futuro è una sfida comune, da costruire con il contributo di tutta la comunità.