Pallamano Triste sconfitta nel match d'esordio contro Bolzano

Bolzano - Pallamano Trieste 28-23 (12-9)
 
Bolzano: Hermones, Sonnerer 5, Ladakis 3, Walcher, Plattner, Pasini 3, Rossignoli, Rottensteiner, Mathà 2, Niksiar, Udovicic 2, Turkovic 9, Trevisol, Gligic 3, Mizzoni 1. All.: Sporcic
Pallamano Trieste: Radojkovic J., Aldini, Dapiran, Hrovatin 5, Nocelli 1, Pernic, Mitrovic 4, Di Nardo 3, Postogna, Visintin 3, Stojanovic, Zoppetti, Pagano 5, Bratkovic 2. All.: Radojkovic F.
 
Prestazione al di sotto delle aspettative per la Pallamano Trieste che nella gara d'esordio in quel di Bolzano ha ceduto il passo alla formazione di casa per 28 a 23: i tanti errori commessi in fase d'attacco e una certa difficoltà nel fermare l'offensiva avversaria sono risultati fattori determinanti a sancire il primo stop stagionale.
La cronaca. L'avvio si presenta piuttosto equilibrato (2-2 al 3'), un paio di occasioni sprecate in attacco da parte dagli alabardati favoriscono l'iniziativa altoatesina nel confezionare un break utile (5-2 al 10') a trovare l'allungo che viene incrementato 4' più tardi con la rete di Pasini in contropiede (7-3). Riordinate le idee i biancorossi si rimettono in carreggiata recuperando in parte lo strappo grazie all'asse Pagano-Bratkovic con quest'ultimo a siglare la rete del -2 (9-7 al 23'). La formazione di Sporcic prova nuovamente a scappare (12-7 al 27') ma Trieste rimane a contatto chiudendo la prima frazione sotto di 3 lunghezze (12-9).
 
Nella ripresa apre le marcature Gligic (13-9 al 31'), dal versante opposto gli ospiti riducono il divario con Di Nardo (15-13 al 39'). Le parate di Hermones, accompagnate da una serie di pali colpiti dall'attacco biancorosso oltre che da 3 rigori sbagliati consecutivamente, danno il la all'accelerata altoatesina nel concretizzare la rete del +7 messa a bersaglio da Sonnerer (23-16 al 53'). La sostanza, di fatto, non cambia sino alla sirena finale: vince Bolzano 28-23.
 
Amaro il commento del ds Oveglia: “Non mi aspettavo una prestazione di questo genere, ho notato molta tensione oltre che un certo timore da parte dei ragazzi nell'affrontare il Bolzano che si è dimostrato determinato e con una marcia in più rispetto a noi. Siamo stati prevedibili e lenti, soprattutto in attacco, dove il loro portiere ha sfoderato una buona prova complice anche la nostra imprecisione al tiro. Certamente questa non è la Trieste che ho visto durante il precampionato, dobbiamo stringerci tutti attorno pensando già alla sfida di sabato prossimo al PalaChiarbola, spero che i nostri fantastici tifosi ci stiano vicini in quanto la squadra ha un grande bisogno del loro supporto”.