Il 4 ottobre in piazza Verdi la tradizionale benedizione degli animali con animazione per i bimbi

Pubblichiamo da Fabio Rabak Animal Festival
 
"Ogni 4 ottobre si celebra la Festa di San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia e fratello degli animali.
 
Per questa ragione anche quest'anno si intende organizzare un evento che a Trieste ormai da anni è diventato un punto d'incontro per tutti coloro che amano gli animali.
 
Non a caso la giornata mondiale degli animali, celebrata dal 1925, è stata riconosciuta universalmente nel 1931 e da allora celebrata ogni 4 ottobre.
Quindi San Francesco non poteva non essere considerato il protettore degli animali.
 
Tutti conoscono il grande affetto che San Francesco provava per tutto il creato. Filo conduttore della sua esistenza è stato l’amore per la natura declinato in tutte le sue forme: per lui tutti gli animali meritavano rispetto e il suo Cantico delle creature inizia proprio con una lode: Laudato sie, mi Signore cum tucte le Tue creature.
 
Figlio di un mercante appartenente alla piccola nobiltà cittadina, Francesco dopo la chiamata divina, abbandona la sua vita adagiata per iniziarne una fatta di penitenza e solitudine in totale povertà.
 
In tutti i suoi racconti, nelle sue preghiere sono presenti gli animali come pesci, agnelli e soprattutto uccelli. Ma sicuramente, la leggenda più conosciuta è quella legata al lupo che terrorizzava la città di Gubbio. Si narra che Francesco riuscì a parlare con il lupo, domando la sua ferocia e facendo tornare la pace nel paese.
 
Francesco chiamava fratello e sorella non solo gli animali ma anche i nemici e i briganti con un atteggiamento intriso d'amore e di pace, di qui l'invito a saper vedere la sacralità nella vita di tutti. Quindi la citazione di papa Francesco e della sua enciclica Laudato sì, nella quale si invita a vedere negli animali e nella creazione un segno della tenerezza e della fedeltà di Dio.
 
Lo sguardo di benevolenza e di misericordia che Dio pone sulla Creazione e il libro della Genesi lo testimonia. In ogni fase della Sua opera creatrice, il Signore contempla tutti quegli esseri che nascono dalla Sua sapienza e dal Suo amore, “e Dio vide che ciò era buono” (Gen 1, 10).
 
Perciò non è logico, né salutare per il Pianeta, né per il futuro dell’umanità stessa, persistere nello sterminare miliardi di animali ogni anno, con indifferenza e agendo solo per gli interessi umani. Essere spietati, essere carnefici, agire in modo scellerato, non è cristiano. 
 
La benedizione cristiana è un’eredità della benedizione ebraica, è una componente fondamentale del nostro rapporto con Dio e con tutti gli esseri. 
Molti animali, per disposizione della stessa provvidenza del Creatore, partecipano in qualche modo alla vita degli uomini. Nulla quindi impedisce che in determinate occasioni, si conservi la consuetudine di invocare su di essi la benedizione di Dio.
 
La tradizionale benedizione degli animali che si rinnova anche quest’anno: alle ore 17:00 del 4 ottobre in piazza Verdi verrà presieduta dal Vicario Episcopale per il laicato e la cultura della diocesi di Trieste mons. Ettore Carlo Malnati con la partecipazione del Piccolo Coro per un Amico.
Manteniamo quindi questa bella tradizione dove tutti sono invitati a partecipare con i loro gatti, cani, coniglietti, tartarughe, amici pennuti e tutti gli animali saranno i benvenuti.
 
Programma evento:
Ore 16:00 presso il Citybar Tergesteo short lecture dal tema "Tra fiabe e realtà, la Fraternità integrale di San Francesco" a cura della Ministra dell'Ordine Francescano Secolare del Friuli Venezia Giulia Carlotta Fonda.
 
Ore 16:10 esibizione del Gruppo Cinofilo della Guardia di Finanza di Trieste
 
Ore 17:00 in piazza Benedizione degli animali, officerà il ritiro religioso il Vicario Episcopale per il laicato e la cultura Mons. Ettore Carlo Malnati e sarà animata dal coro "Piccolo Coro per un Amico.
 
Al termine della funzione religiosa il coro diretto dal M° Aglaia Merkel Bertoldi si esibirà in un breve concerto
 
Dalle ore 16:00 alle ore 18:00 animazione per bambini!"