Turismo:Bini, dal cinema in Fvg oltre 75 mln di indotto sul territorio

Turismo:Bini, dal cinema in Fvg oltre 75 mln di indotto sul territorio

 "Negli ultimi tre anni sono raddoppiati i contributi erogati dalla Regione per attrarre e sostenere le produzioni sul nostro territorio, attraverso il Film Fund, raggiungendo quota 6,7 milioni di euro. In totale, dal 2022 al 2024, il Friuli Venezia Giulia ha ospitato 224 set tra film, serie tv e videoclip. Queste produzioni hanno generato una ricaduta sul territorio senza precedenti: 75,6 milioni di indotto totale, pari a circa dodici volte l'investimento pubblico effettuato. Un indotto di cui hanno beneficiato in primis le maestranze e i tecnici locali, le comparse e gli attori del territorio, ma anche le strutture ricettive della regione, i pernottamenti sono stati oltre 61 mila, e tutto il sistema dell'accoglienza".
Lo ha detto questa mattina l'assessore regionale alle Attività produttive e turismo, Sergio Emidio Bini, alla conferenza stampa "Tre anni di set in regione" sul bilancio triennale dell'attività di Film Commission Fvg. L'evento, che si è tenuto in Sala Luttazzi del Magazzino 26 di Porto Vecchio, è stato organizzato da Film Commission-PromoTurismoFVG. Da gennaio 2022 la Fvg Film Commission è diventata una delle aree strategiche di PromoTurismoFVG. "L'obiettivo principale della FVGFC - come sottolineato dall'assessore Bini, che ha voluto ringraziare la coordinatrice Chiara Valenti Omero e tutto lo staff - è quello la promozione mirata del territorio regionale come set per produzioni cinematografiche e audiovisive".
"Uno dei successi dell'ultimo triennio - ha proseguito Bini - è rappresentato dall'arrivo in Regione delle grandi major di Hollywood: ben 6, di cui 4 targate Netflix, una Amazon Prime e una Paramount. Non erano mai state così tante e da sole testimoniano l'attenzione che il nostro territorio si è conquistato anche oltre Oceano. Con loro sono arrivati in Regione grandi attori internazionali come Charlize Theron, Hale Berry, Mark Wahlberg e John Cena. Nelle produzioni una parte importante è stata ricoperta dalle città di Trieste e Gorizia, ma sono ben 70 le località del territorio, in particolare la montagna, utilizzate come set. Tutto questo - ha evidenziato l'esponente della Giunta - si è tradotto anche e soprattutto in ricadute economiche: soltanto le 6 produzioni hollywoodiane hanno generato un indotto di 21,6 milioni di euro".
"L'investimento fatto dalla Regione per attrarre produzioni sul territorio - ha affermato ancora Bini, illustrando i risultati dell'attività cinematografica - si misura anche in termini di visibilità ottenuta. E anche qui i risultati sono lusinghieri. Se prendiamo ad esempio le due serie Rai ispirate dai romanzi della gemonese Ilaria Tuti - "Fiori sopra l'inferno" e "Ninfa Dormiente" -, hanno raggiunto rispettivamente un'audience di 4,8 e 3,7 milioni di spettatori, con uno share medio del 24%. Significa che le ha viste uno spettatore su quattro. E con esse hanno visto i luoghi della nostra Regione, in particolare il Tarvisiano. O ancora, l'ultimo film di Gabriele Salvatore, "Napoli-New York", girato per buona parte qui a Trieste, è al settimo posto nella classifica dei film più visti al cinema nel 2024. Anche i cantanti italiani più celebri scelgono il Friuli Venezia Giulia per i loro videoclip: negli ultimi mesi abbiamo ospitato Mahmood, Cesare Cremonini e Jovanotti".

"Insomma - la conclusione dell'assessore - il Friuli Venezia Giulia è ormai a tutti gli effetti la terra del cinema e, grazie alla Film Commission FVG, può offrire alle produzioni in arrivo non soltanto splendide location e supporto logistico, ma anche l'apporto di tante maestranze competenti e formate. Per noi si tratta di un investimento strategico per promuovere e far conoscere il nostro territorio, per accrescere quel flusso di turisti che - soltanto nel 2024 - ha toccato quota 10,3 milioni di presenze"