Giacomelli (FdI): FVG prima regione a sostenere imprese e liberi professionisti nella sfida dell'IA

Il Friuli Venezia Giulia compie un passo decisivo verso il futuro – afferma il consigliere regionale Giacomelli – diventando la prima Regione in Italia a sostenere in modo concreto piccole imprese e liberi professionisti nella sfida epocale dell’intelligenza artificiale. Si tratta di una scelta strategica che rafforza la competitività del nostro territorio e offre nuove opportunità di crescita al sistema produttivo regionale.»

La misura è stata inserita nella legge di stabilità attraverso un emendamento da 1.000.000 di euro, presentato dal consigliere Igor Treleani come primo firmatario e sostenuto dall’intero Gruppo di Fratelli d’Italia. «Questo intervento – sottolinea Giacomelli – permetterà a piccole imprese e liberi professionisti di affrontare la transizione digitale con strumenti adeguati, evitando che l’innovazione diventi un fattore di esclusione.»

Il consigliere ha richiamato in particolare l’impatto dell’IA sulle professioni intellettuali.
«Tra le categorie più esposte ai cambiamenti introdotti dall’intelligenza artificiale ci sono molte professioni, la quali particolarmente esposti risultano essere i giornalisti, commercialisti ma anche avvocati. È fondamentale accompagnare questa trasformazione con percorsi di formazione e aggiornamento, affinché l’IA diventi un alleato e non un sostituto. La vera sfida è governare la tecnologia, non subirla.»
“Le statistiche dicono che le grandi imprese e i grandi studi professionali (da venti addetti in su), sono molto avanti negli investimenti in materia. Ma il nostro tessuto economico è composto prevalentemente da soggetti piccoli o individuali. Occorre evitare che siano fagocitato o che i professionisti non siano più “liberi”

Giacomelli ha inserito la misura regionale in un quadro più ampio: «Il presidente della Commissione Lavoro alla Camera, Walter Rizzetto, ha ricordato come il Parlamento abbia approvato la prima legge italiana sull’intelligenza artificiale. È un segnale importante, che dimostra come il Paese stia affrontando in modo organico una rivoluzione destinata a incidere profondamente sul mondo del lavoro.»

«Con questo investimento - ha concluso Giacomelli - il Friuli Venezia Giulia dimostra che innovazione e attenzione al capitale umano possono procedere insieme. È un segnale forte, che conferma la volontà della nostra Regione di essere protagonista del cambiamento e non semplice spettatrice.»