Dengue: Regione, nessun allarme e vaccino già disponibile in Fvg

Foto di Mohamed Nuzrath da Pixabay   [...]

Dengue: Regione, nessun allarme e vaccino già disponibile in Fvg

 Il punto sui due casi di infezione da Dengue
registrati in Friuli Venezia Giulia è stato fatto in un incontro
a Udine presieduto all'assessore regionale alla Salute con la
Direzione generale e i responsabili della Prevenzione della
Direzione centrale salute.

Si tratta - è stato accertato - di due cittadini che hanno
contratto l'infezione nel corso di viaggi in Paesi nei quali la
malattia è endemica. Le due persone sono seguite dai sanitari e
presentano un normale decorso della malattia. Per loro sarà
offerta la somministrazione del vaccino. Sono inoltre già state
messe in atto le operazioni di disinfestazione localizzate per
scongiurare l'eventuale diffondersi del virus e non si rilevano
ulteriori criticità.

In vista dell'approssimarsi della stagione estiva la Regione ha
provveduto a distribuire il vaccino contro la Dengue alle Aziende
Sanitarie. La vaccinazione può essere richiesta ai Dipartimenti
di prevenzione aziendali. La Regione, come ricorda l'assessore
alla Salute, ha inoltre adottato il nuovo piano regionale
arbovirosi che pianifica le azioni di contrasto al diffondersi di
malattie trasmesse dalle punture delle zanzare.

Il piano, elaborato dalla Direzione Centrale Salute, dalle
Aziende sanitarie e in collaborazione con Insiel, presenta le
indicazioni strategiche per l'individuazione dei casi umani di
Chikungunya, Dengue e Zika, (tutte infezioni di importazione che
possono essere contratte viaggiando in località esotiche), le
misure di controllo e le azioni per impedire la trasmissione del
virus dalla persona infetta alle zanzare "locali" dalle quali poi
potrebbe prendere avvio un focolaio di infezione. Il piano, come
sottolinea l'assessore regionale alla Salute, declina sul
territorio regionale tutte le indicazioni internazionali e
nazionali mirate a garantire una sorveglianza integrata, umana,
entomologica e veterinaria e il controllo del vettore (zanzare)
al fine di prevenire l'insorgenza di focolai, garantendo la
massima sicurezza ai cittadini della nostra regione.

Nello specifico l'infezione causata dalla Dengue provoca disturbi
che assomigliano a quelli di una normale influenza. Raramente può
manifestarsi in forma grave trasformandosi in Dengue emorragica,
potenzialmente letale. Di origine virale, questa malattia è
causata dal virus Dengue appartenente al gruppo degli arbovirus
(ovvero trasmessi all'uomo da insetti), di cui a oggi sono
conosciuti quattro tipi: DEN-1, DEN-2, DEN-3 e DEN-4.

Il contagio viene trasmesso agli esseri umani dalla zanzara: non
c'è quindi contagio diretto tra esseri umani, ma l'uomo è il
principale ospite del virus. La Dengue è una malattia infettiva
ampiamente diffusa nelle regioni tropicali/sub tropicali, dove
risulta essere endemica in oltre 100 Paesi. Il virus della Dengue
può eventualmente essere trasmesso alle zanzare locali
determinando la comparsa di focolai epidemici anche alle nostre
latitudini. Si tratta quindi di una malattia di importazione che
presenta un incremento alle nostre latitudini causato
dall'aumentata frequenza di spostamenti di merci e di persone.

Il nuovo vaccino - evidenzia l'assessore alla Salute -
rappresenta uno strumento di prevenzione della malattia per i
viaggiatori internazionali o per chi rientra da Paesi endemici se
ha contratto l'infezione dopo valutazione del Dipartimento
Prevenzione. Lo schema di somministrazione del vaccino prevede
un'inoculazione sottocutanea da ripetersi dopo tre mesi. Sono
sufficienti 2 dosi per raggiungere l'immunizzazione. Il vaccino è
disponibile in tutte le Aziende Sanitarie della nostra Regione e
chi intende recarsi in Paesi nei quali la malattia si presenta
più frequentemente può chiedere di vaccinarsi negli ambulatori
dedicati dei Dipartimenti di Prevenzione.